L’attrice è scomparsa all’età di sessantasette anni dopo una malattia. La sua ultima decisione ha lasciato di stucco tutti i suoi fans
E’ stata una delle attrici più conosciute ed amate dal pubblico italiano. Ha iniziato giovanissima e si è messa in evidenza in numerosi programmi televisivi e in alcuni film, che l’hanno fatta conoscere ed apprezzare al grande pubblico. Per anni è stata una vera e propria icona dello spettacolo, tanto da spingere due delle riviste per adulti più conosciute (Play Boy e Play Man) a dedicarle due copertine.
Maria Rosaria Omaggio ha fatto impazzire il pubblico italiano: prima per il suo fascino e la sua bravura di fronte alla cinepresa, poi per gli spettacoli teatrali ai quali ha partecipato ed infine per i libri che ha scritto e che le hanno permesso di diventare una delle scrittrici più amate dal pubblico. Qualcuno l’ha paragonata ad Oriana Fallaci, con la quale ha instaurato un lungo rapporto e che ha interpretato nel film Walesa, l’uomo della Provvidenza. Per l’occasione decise di leggere tutti i suoi scritti. “Non quello che scrivono di lei – dichiarò – per capirla meglio e conoscerne lo spirito” Lo stesso che la portò a dare voce ai suoi audiolibri “La rabbia e l’orgoglio”, “Se nascerai donna” e “Pasolini, un uomo scomodo”, che portò in radio. “Il mio primo incontro con Oriana Fallaci è stato fortuito – raccontò -. Risale alla mia giovinezza: lei era con sua sorella ed è in quella occasione che mi fu presentata, per me era un sogno, avevo 18 anni. Ma la mia storia con Fallaci inizia nel lontano 2003. Lei era ancora in vita. Aveva in mente un progetto per creare l’audiolibro del suo ‘La rabbia e l’orgoglio’ e aveva pensato a me per interpretarlo”.
Nata a Napoli, si trasferì presto a Roma, dove ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo: il primo programma tv (a diciassette anni) fu Canzonissima, al fianco di Pippo Baudo. Un’esperienza nata da una piccola bugia: “A 17 anni, ai provini in Rai mentii sull’età: dissi di averne 20″, ha svelato in una recente intervista. Da quel momento ha iniziato la sua lunga avventura tra cinema, teatro e programmi per la televisione: 50 piéce teatrali, 29 film, 18 fiction tv. Ha lavorato al fianco di registi e attori di primo piano (Tomas Milian e Maurizio Merli, Pasquale Festa Campanile, Cinzia TH Torrini, Ercole di Luigi Cozzi) ha partecipato ad alcune delle fiction tv più conosciute e famose (Racconti fantastici; Sarto per signora; Il generale; Edera; Passioni; Micaela; Caro maestro 2; Donne di mafia; La squadra; Don Matteo 5; A fari spenti nella notte; Sabato, domenica e lunedì).
Poi l’avventura letteraria, ricca di riconoscimenti. Il ministro della Cultura Sangiuliano, l’ha ricordata così: “Con profondo dolore apprendo la notizia della scomparsa di Maria Rosaria Omaggio, attrice e interprete capace di affrontare ruoli complessi e di comunicare con il pubblico in maniera autentica e coinvolgente. Il suo impegno, la sua passione e la sua dedizione all’arte hanno lasciato un segno importante nel mondo del cinema, del teatro e della televisione. In questo momento di grande tristezza, desidero esprimere le mie più sincere condoglianze alla famiglia e ai suoi cari”.
La scelta che ha stupito tutti i suoi fans
La sua vita è stata contraddistinta da scelte che hanno spesso stupito tutti: ha avuto la capacità di muoversi in tutti gli ambiti dello spettacolo e della cultura italiana. E’ passata dalle copertine delle riviste per gli adulti alla scrittura di alcuni splendidi romanzi. Anche nelle sue ultime scelte è stata in grado di stupire i fans; e di lasciarli senza parole. Quando le è stata proposta la Chiesa degli Artisti, per i suoi funerali, l’ha rifiutata, optando per una delle basiliche che le stavano più a cuore: quella di San Giuseppe al Trionfale. La stessa che i genitori frequentavano. Maria Rosaria ha poi voluto che le sue ceneri venissero disperse in mare. Ha scelto le acque di Ostia, ripetendo quanto fatto dal fratello negli scorsi anni.