Lazio, Maurizio Sarri è intervenuto nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match della sfida di campionato contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, gara valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Non sono mancate le domande e, soprattutto, le risposte che riguardano il rapporto con la dirigenza
E’ già vigilia di campionato. Dopo lo stop di quasi due settimane per via delle nazionali, da domani si ritorna in campo. A scendere per primi, alle ore 15, saranno la Roma ed il Genoa. Alle 18 il big match tra Inter e Milan, mentre alle ore 20:45 sarà il turno di Fiorentina-Lazio.
Trasferta impegnativa per gli uomini di Maurizio Sarri che se la vedranno con i viola di Vincenzo Italiano, alla prima partita senza la loro punta di diamante Dusan Vlahovic passato ai rivali storici della Juventus. Consolati, però, dall’arrivo dal Basilea dell’attaccante Arthur Cabral che promette di non rimpiangere la partenza del centravanti serbo.
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Nel frattempo, però, il manager ex Napoli e Juventus è intervenuto in conferenza stampa a quasi 24 ore dal match dell’Artemio Franchi. Tante le domande che sono state poste all’allenatore, in particolar modo per quanto riguarda il rapporto che ha in questo momento con la dirigenza. Anche in questa occasione il tecnico non ha fatto mancare la sua solita ironia che lo contraddistingue.
Lazio, Sarri su Lotito: “Non cado nelle trappole“
Non sono assolutamente giorni facili quelli che stanno vivendo soprattutto i supporters dei biancocelesti che, proprio nelle ultime ore, hanno contestato il presidente Claudio Lotito fuori il centro sportivo di Formello. Cori e striscioni contro il numero uno degli “aquilotti”. A quanto pare il rapporto tra i tifosi ed il numero uno della società è arrivato allo stremo.
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Tornando a Sarri, però, gli è stata posta la domanda se fosse contento o meno del mercato. La risposta non si è fatta attendere: “La sessione è finita, adesso è inutile stare qui a parlarne. Dobbiamo dare il meglio con i giocatori che abbiamo, niente alibi“. Infine, la domanda se avesse sentito o meno il presidente negli ultimi giorni: “Sì, qualche giorno fa. E’ un rapporto molto diretto: gli dico quello che penso e viceversa. Se è vero che non sono scontento? Ho 63 anni, non cado nelle trappole“.