Strage di canguri in Australia: è caccia al sadico che li ha sterminati

In Australia sono stati trovati quasi un centinaio di canguri senza vita, i responsabili non sono ancora stati individuati

Il canguro è il simbolo dell’Australia. Un animale che ha sempre incuriosito i turisti e gli appassionati di biologia per le sue caratteristiche fisiche e comportamentali. Dal marsupio per ‘ospitare’ i cuccioli, al modo di camminare, o meglio saltare, fino a una ‘passione’ sfrenata per il pugilato. Un animale che incuriosisce e affascina, motivo per cui quanto accaduto di recente a Gobarup, nel Victoria centrale (a circa 120 chilometri a nord di Melbourne), ha lasciato con il cuore spezzato e con la rabbia tutti gli abitanti del posto. Una strage senza senso e operata da chi non ha rispetto della natura e dei suoi componenti.

Strage di canguri in Australia: è caccia al sadico che li ha sterminati
Trovati in Australi un centinaio di canguri uccisi (Pixabay) – Notizie.com

Qui sono stati trovati circa 84 canguri senza vita. Le immagini mostrano questi docili animali stramazzati al suolo senza vita. Solo in seguito ad alcune analisi dei loro corpi si è venuto a scoprire anche la causa del loro decesso. La maggior parte di questi sono stati investiti dalla jeep di uno o più uomini che senza alcuna motivazione reale ha deciso di investirli uno a uno come birilli. Ad allarmare le autorità locali è stato un santuario, dopo che uno dei loro collaboratori ha scoperto improvvisamente uno dopo l’altro tutti i canguri deceduti in un campo a Gobarup che si estendeva per 179 ettari.

Segni di pneumatici e armi da fuoco

Solo alcuni di questi canguri senza vita presentavano lungo il corpo, oltre che segni evidenti di pneumatici, anche alcuni da arma da fuoco. Nella zona sono stati rinvenuti alcuni bossoli di fucile usati. Perquisendo i vari cadaveri, è poi venuto fuori che alcuni di questi erano ancora in vita. Questi, descrivono i media locali, giacevano a terra doloranti e urlando dal dolore. Una scena raccapricciante che solo chi non prova sensibilità davanti a questi animali può causare. Tre di quelli feriti sono stati soppressi, per evitare che le sofferenze potessero prolungarsi. Gli altri, invece, sono stati portati in una clinica veterinaria.

Segni di pneumatici e armi da fuoco
Non sono ancora stati individuati i responsabili (Pixabay) – Notizie.com

Ritrovamenti che di giorno in giorno aumentano. Basti pensare che dopo il primo che abbiamo appena descritto, dal quale ne sono venuti fuori 65, i restanti 19 sono emersi il giorno dopo. Un cittadino è rimasto scioccato quando si è imbattuto in altri 19 canguri uccisi sul ciglio della strada, con le stesse identiche modalità dei precedenti. L’autore o gli autori del crimine non sono stati ancora trovati. Di conseguenza non sono note neanche le motivazioni che hanno spinto a questa follia. Proseguono, però, le indagini nella speranza di trovare presto i colpevoli.

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