Caos sul traghetto, i passeggeri costretti a buttare le valigie in acqua

Scoppia il caos sulle coste dell’isola, quando l’equipaggio del traghetto dice di buttarsi in mezzo al mare con le valigie

Sarà colpa della mancata organizzazione? Probabilmente, ma quello che doveva essere un emozionante viaggio per le coste di Creta, si è trasformato in un caos proprio nel momento in cui si era arrivati a destinazione. Il traghetto era diretto verso una delle lagune dell’isola greca, un posto dal mare cristallino e dove passare una bella giornata tra tuffi e sole sulla spiaggia. Eppure, proprio quando tutti si aspettavano l’attracco in un porto, l’imbarcazione si è diretta verso una scogliera e ha gettato l’ancora a decine di metri dalla terra ferma. Una scelta che ha lasciato tutti i passeggeri spiazzati, ma ancora ignari di quello che avrebbero scoperto di lì a poco.

Caos sul traghetto, i passeggeri costretti a buttare le valigie in acqua
Un traghetto costringe i passeggeri a scendere in mare (Pixabay) – Notizie.com

Dopo aver fermato la nave, l’equipaggio si è rivolto a loro chiedendogli di gettarsi in acqua per raggiungere la meta. Una richiesta già folle di suo, ma che diventa ancora più incomprensibile quando gli viene detto di portare con sé i bagagli, gettandoli quindi in acqua e ‘conducendoli’ fino alla riva. La comicità della situazione e l’indignazione dei poveri malcapitati ha fatto il giro del mondo. Nel video si vedono queste persone che toccando a malapena in mare, sono costrette a tenere la propria valigia nel tentativo di non far bagnare il contenuto.

Il motivo dello sbarco nel mare

Stando a quanto scrive la piattaforma di notizie greca Zarpanews, un turista proveniente dagli Stati Uniti ha definito la situazione inaccettabile: “Dovevamo camminare con l’acqua fino al collo per raggiungere la costa. Gli anziani non sono potuti scendere perché non potevano camminare” – ha spiegato, per poi aggiungere un dettaglio – “Solo una quarantina di persone sono ‘sbarcate’, gli altri hanno fatto ritorno al punto di partenza arrabbiati e delusi”. Sul traghetto erano presenti circa 900 persone, il massimo della capienza, di queste la stragrande maggioranza ha fatto un viaggio a vuoto, non accettando queste assurde condizioni impostegli.

Il motivo dello sbarco nel mare
Dietro lo sbarco in mare ci sarebbe la chiusura dell’isola all’attracco (Pixabay) – Notizie.com

A trovare una motivazione di quanto accaduto è un altro organo di informazione locale: in.gr. Questi hanno riferito che il Ministero della navigazione marittima e della politica insulare aveva inizialmente vietato l’approdo della nave nella laguna. Un divieto che aveva lo scopo di proteggere il luogo dal sovraffollamento turistico. Quando però hanno circolato sui social le immagini dei passeggeri in acqua, il ministero ha riconsiderato questa decisione e, annunciando, che la piattaforma tornerà presto operativa. Una soluzione necessaria per ristabilire condizioni decenti di trasporto delle persone. Un cambio di programma obbligato, dopo essersi resi conto che la decisione precedente aveva solo complicato la situazione.

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