L’attività sportiva non finisce con l’arrivo della bella stagione e del caldo bollente. Bisogna però fare attenzione a correre in estate.
L’estate è arrivata da quasi un mese ma solamente negli ultimi giorni sta sprigionando tutta la sua potenza. Se il mese di giugno ha regalato giornate miti e pochissime roventi, luglio sta mettendo a dura prova un po’ tutti. Non si fermano, comunque, gli appassionati di sport, che continuano a praticare la propria attività nonostante la colonnina di mercurio stia raggiungendo picchi estremi. Tuttavia, è bene seguire alcuni piccoli accorgimenti per scongiurare scenari drammatici.
Sono gli stessi esperti a intervenire sulla questione, smentendo tante credenze popolari a riguardo. In particolare i microfoni della redazione di Sport Zone hanno raggiunto Carolina Brazona, che della corsa e del jogging ha fatto la sua ragione di vita. Diversi i consigli che la donna dà a chiunque voglia proseguire con la propria routine. Piccolo spoiler: si può correre anche d’estate, basta prestare particolare attenzione e non esagerare mai.
Correre d’estate si può ma con le giuste accortezze
Alla fine era inevitabile che intervenissero gli esperti su una faccenda di cui si discute da parecchio tempo ormai. Correre d’estate è rischioso? Partiamo dal presupposto che praticare attività fisica in estate non è di per sé pericoloso, tuttavia può diventarlo scegliendo di ignorare le regole più importanti. A quel punto le insidie si moltiplicano e una corsetta intorno casa si può trasformare in un incubo vero e proprio, meglio perciò evitare.
A Sport Zone, a tal proposito, è intervenuta Carolina Brazona, appassionata di running e jogging, che ha provato a condividere con tutti i lettori alcuni consigli. Innanzitutto spiega come la coerenza e la costanza siano alla base di questo tipo di sport, perché la corsa deve diventare parte integrante della propria esistenza e della propria quotidianità.
Inevitabile ritagliarsi uno spazio anche durante l’estate ma lo slot va scelto con cura: “Nelle giornate più calde cerco di allenarmi negli orari più freschi, che siano la mattina presto o in prossimità del tramonto. Evito tutti gli altri momenti del giorno”. E non solo perché nelle giornate più calde è necessario indossare un vestiario adeguato: “La scelta dovrebbe ricadere su capi traspiranti, che si adattino bene al corpo al punto da non muoversi su/giù con il movimento”.