Forse hai sempre sbagliato: è questo il metodo più corretto per spurgare le vongole

Sapevate che esiste una procedura alternativa e migliore per spurgare le vongole? Questo metodo viene tramandato da anni dai pescatori.

Un’eredità preziosa quella passata di generazione in generazione dai pescatori, tanto che alcuni dei metodi per trattare il pesce vengono ancora ampiamente utilizzati. E se vi dicessero che è possibile spurgare le vongole con facilità? Il metodo classico per rimuovere i residui di sabbia consiste nell’immersione dei molluschi in acqua e sale, tuttavia un ingrediente può velocizzare e rendere più efficace l’intero processo. Un trucco che solamente in pochi conoscono ma che può semplificarvi la vita.

Spurgare le vongole, il metodo infallibile
Lo spaghetto con le vongole è un must dell’estate – notizie.com

Tra gli errori più imperdonabili che si possano commettere in cucina c’è senza dubbio presentare un piatto di vongole con ancora all’interno residui di sabbia. Lo sa benissimo chiunque sia stato protagonista di qualche episodio spiacevole, sia in famiglia che (ancora peggio) con degli ospiti. Bene, questa procedura fa proprio al caso vostro, così non rischierete più figuracce in futuro. Pochi e semplici passaggi per non sbagliare più.

Come spurgare le vongole, questo ingrediente segreto è utilissimo

Non c’è bisogno neanche di dirlo ma l’estate porta in tavola tutta una serie di piatti della tradizione e lo spaghetto alle vongole è senza dubbio un must della stagione. Per far sì che il piatto risulti perfetto risultano fondamentali le operazioni preliminari, soprattutto lo spurgo dei deliziosi molluschi. È questa operazione che permette di rimuovere i residui di sabbia che si accumulano al loro interno, di solito per ottenere risultati soddisfacenti si mettono in ammollo in acqua e sale.

Come spurgare le vongole, ingrediente segreto
Esiste un metodo per spurgare correttamente le vongole. Non basta immergerle in acqua e sale – notizie.com

Ciononostante, l’imprevisto è spesso dietro l’angolo. Un ingrediente chiave può aiutarci a scongiurare brutte sorprese ed è la farina. Questo metodo viene tramandato ormai da anni dai pescatori e il motivo è abbastanza chiaro: semplifica enormemente l’intera procedura. Per prima cosa andranno selezionate le vongole, scartando quelle che presentano gusci semiaperti o danneggiati oltre a quelle che emanano un cattivo odore.

A questo punto va riempita una bacinella con acqua fredda e sale – trentacinque grammi per ogni litro – dove sistemeremo la porzione di molluschi. Vedrete che questi ultimi inizieranno ad aprirsi, passatele nello scolapasta e riversateli nuovamente nella bacinella, insieme a un cucchiaio di farina. Dopo tre ore le vongole avranno filtrato la sabbia in eccesso, attratte dalla presenza di cibo. Infine, l’ultimo passaggio riguarda il risciacquo, che dovrà essere particolarmente accurato.

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