Covid, Oms Europa lancia l’appello: “Casi quintuplicati in ondata estiva”, le raccomandazioni per affrontare questa ondata
L’Ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l’Europa ha lanciato un allarme riguardante un significativo aumento dei casi di Covid-19 durante l’ondata estiva. Diverse nazioni del continente hanno segnalato una crescita esponenziale del numero di contagiati nelle ultime settimane. Questo incremento rappresenta un promemoria importante: nonostante il Covid-19 possa sembrare un ricordo lontano per molti, il virus continua a circolare e a rappresentare una minaccia.
Di fronte a questa situazione, l’Oms Europa suggerisce alcune misure precauzionali da adottare per ridurre il rischio di infezione. Tra queste, vi è la raccomandazione di indossare mascherine negli spazi chiusi affollati e quando si interagisce con persone positive al Covid-19. L’utilizzo di mascherine monouso come la N95, che offre una protezione simile alla Ffp2, è particolarmente enfatizzato.
Come affrontare la situazione attuale
L’Oms sottolinea anche l’importanza della vaccinazione come strumento efficace per ridurre i ricoveri e i decessi tra le persone ad alto rischio. La vaccinazione non solo contribuisce a diminuire le probabilità di sviluppare forme gravi della malattia ma riduce anche il rischio di long Covid. Inoltre, viene ribadita l’importanza delle misure igieniche standard come il lavaggio regolare delle mani.
La sorveglianza delle varianti del virus gioca un ruolo cruciale nella gestione della pandemia. Attualmente, la variante KP.3.1.1 è la più comune in Europa e richiede una sorveglianza attenta da parte delle autorità sanitarie pubbliche per avviare azioni rapide ed efficaci contro ceppi potenzialmente più virulenti.
Nonostante gli sforzi compiuti nella gestione della pandemia, è difficile prevedere come si evolverà il virus nel corso del 2024. Potrebbero verificarsi ulteriori ondate che metterebbero sotto pressione i sistemi sanitari europei. Tuttavia, i Paesi stanno passando da una gestione emergenziale a strategie più sostenibili e integrate a lungo termine.
Ci avviciniamo ai mesi autunnali ed invernali con incertezza sul comportamento futuro del virus Sars-CoV-2, resta fondamentale mantenere alta la guardia attraverso vaccinazioni aggiornate, uso appropriato delle mascherine nei contesti a rischio e pratiche igieniche rigorose per contenere la diffusione del virus e proteggere le popolazioni più vulnerabili.