Sono in molti che subito dopo l’estate ricominciano a fare attività fisica, ma come farlo in sicurezza? ecco i consigli del medico dello sport
Il ritorno dalle vacanze estive è il periodo ideale per godersi il sole e trascorrere più tempo all’aperto, tuttavia, le alte temperature e l’umidità, anche se ci si trova in coda all’estate, possono rappresentare un ostacolo per chi desidera mantenere una routine di esercizio fisico. Massimo Capitani, direttore dell’Unità operativa complessa Medicina dello sport dell’Asl Toscana sud est, offre preziosi consigli su come continuare a praticare attività fisica in modo sicuro durante i mesi estivi.
Uno degli aspetti fondamentali per garantire una pratica sportiva confortevole ed efficace durante l’estate è la scelta dell’abbigliamento. Capitani sottolinea l’importanza di indossare capi realizzati con materiali che favoriscono la traspirazione. Questo aiuta a regolare la temperatura corporea e a prevenire il surriscaldamento. È consigliabile acquistare questi indumenti in negozi specializzati dove si possono trovare prodotti specificamente progettati per l’esercizio fisico.
I consigli del medico dello sport per fare allenamento all’aperto
Praticare attività fisica all’aperto nelle ore più fresche della giornata, come le prime del mattino o intorno al tramonto, può fare una grande differenza nel comfort e nella sicurezza dell’esercizio estivo. L’utilizzo di schermo solare con protezione 50+ è essenziale per proteggere la pelle dai dannosi raggi UV. Inoltre, Capitani raccomanda di evitare l’alcol nelle 24 ore precedenti l’esercizio e di mantenere un adeguato livello di idratazione prima, durante e dopo l’attività.
Per sessioni di allenamento superiori ai 30 minuti, è vitale portare con sé una borraccia d’acqua per reidratarsi regolarmente. Dopo lo sforzo fisico, è importante bere a piccoli sorsi facendo pause ogni 5 minuti per evitare un’eccessiva sudorazione post-allenamento. Per attività più lunghe (90-180 minuti), si dovrebbero reintegrare i liquidi persi con soluzioni ricche di sali minerali e zuccheri.
L’utilizzo di un cardiofrequenzimetro può essere molto utile durante gli allenamenti estivi poiché permette di monitorare costantemente la frequenza cardiaca senza superarne il limite massimo teorico (220 meno età anagrafica). Inoltre, Capitani enfatizza l’importanza dello stretching attivo prima dell’esercizio e passivo al termine dello stesso. Per evitare variazioni pressorie repentine dopo allenamenti ad alta intensità, si raccomanda anche un defaticamento graduale della durata minima di dieci minuti. Seguendo questi semplici ma efficaci consigli del medico dello sport Massimo Capitani sarà possibile godersi i benefici dell’esercizio fisico anche nei mesi più caldi dell’estate senza mettere a rischio la propria salute.