La compagnia aerea Wizz Air ha deciso di lanciare ‘all you can fly’, una nuova offerta apparentemente convenientissima ma è davvero?
L’estate ha portato con sé una novità nel settore aereo, grazie all’iniziativa della compagnia ungherese Wizz Air che ha introdotto la carta “all you can fly”. Questo abbonamento, venduto inizialmente al prezzo di 499 euro e successivamente aumentato a 599 euro, permette ai viaggiatori di prenotare un numero illimitato di voli, pagando solamente un contributo fisso per ogni prenotazione. Ma questa proposta è davvero vantaggiosa come sembra?
Nonostante il grande successo iniziale, con 10mila posti venduti in pochi giorni, l’offerta presenta delle restrizioni significative. Le prenotazioni devono essere effettuate entro 72 ore dalla partenza e ogni volo costa ulteriori 9,99 euro. Inoltre, i servizi accessori come la scelta del posto o il bagaglio aggiuntivo non sono inclusi nell’abbonamento. Queste limitazioni hanno sollevato dubbi e critiche da parte dei consumatori e delle associazioni.
Wizz air: le critiche delle associazioni dei consumatori
Federconsumatori ha definito l’offerta “un contratto sbilanciato a favore della compagnia” e ha espresso preoccupazioni riguardo alla natura potenzialmente ingannevole dell’iniziativa. Anche il Codacons ha messo in dubbio la convenienza dell’abbonamento, sottolineando come i costi aggiuntivi possano facilmente superare il valore del pass stesso.
Secondo The Points Guy, un portale specializzato nel settore dei viaggi, per trarre vantaggio dall’abbonamento sarebbe necessario volare più di 60 volte all’anno con Wizz Air. Considerando il contributo fisso per ogni prenotazione e le tariffe ultra-low-cost della compagnia aerea, i risparmi potrebbero non essere così significativi come si potrebbe pensare.
L’iniziativa “all you can fly” di Wizz Air rappresenta senza dubbio una novità interessante nel panorama del trasporto aereo low-cost. Tuttavia, prima di sottoscrivere tale abbonamento è fondamentale valutare attentamente le proprie esigenze di viaggio e considerare tutti i costi aggiuntivi che potrebbero incidere sul budget finale. La vera convenienza dipenderà dal numero di voli effettuati e dall’utilizzo o meno dei servizi accessori offerti dalla compagnia.
Si sicuramente è vero che l’idea può sembrare allettante a prima vista, ma come sempre è importante leggere attentamente termini e condizioni dell’offerta per evitare sorprese spiacevoli. Solo in questo modo l’utente potrà determinare se l’offerta “all you can fly” sia realmente una formula vantaggiosa o se le restrizioni allegate ne limitino troppo l’utilità pratica per la maggior parte dei viaggiatori.