Sta per arrivare un nuova ondata di caldo sull’Italia: da quando e quanto durerà. L’anticiclone africano torna protagonista
L’Italia si appresta a vivere una nuova fase climatica caratterizzata da temperature particolarmente elevate. Dopo un breve periodo di maltempo, che ha interessato principalmente le regioni centro-meridionali, il Paese si prepara ad affrontare una nuova ondata di calore che promette di far salire notevolmente i termometri.
Il meteorologo Mattia Gussoni, in una dichiarazione rilasciata all’Adnkronos, ha annunciato l’imminente arrivo sul territorio italiano di un promontorio dell’anticiclone africano. Questo fenomeno climatico, estendendosi dalle coste del Nord Africa fino al Mediterraneo centro-occidentale, porterà con sé aria rovente direttamente dall’interno del deserto del Sahara. Il risultato sarà un sensibile aumento delle temperature in tutte le regioni italiane.
Le previsioni per il weekend
Secondo Gussoni, già nel corso del prossimo weekend l’Italia assisterà a una prevalenza di sole su gran parte del territorio nazionale. Le temperature massime potrebbero superare i 32 gradi nelle pianure del Nord e raggiungere i 36-37 gradi al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori. Nonostante ciò, sono previsti locali temporali solamente sulle Alpi, segno che il caldo non darà tregua nella maggior parte delle aree.
Le proiezioni per l’inizio di settembre indicano che la situazione non subirà grandi variazioni. Gli ultimi aggiornamenti forniti dal centro europeo confermano che le temperature continueranno a mantenersi ben oltre le medie stagionali soprattutto al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori. La presenza persistente dell’anticiclone africano suggerisce quindi che l’estate intende prolungarsi ancora con valori termici superiori ai 30°C durante le ore più calde della giornata.
La nuova ondata di calore rappresenta un ulteriore segnale della tendenza generale verso estati sempre più lunghe e intense in Italia. Queste condizioni meteo estreme pongono sfide significative sia per la salute pubblica sia per la gestione delle risorse idriche e energetiche. Mentre gli italiani cercano sollievo dal caldo torrido, è fondamentale adottare misure precauzionali appropriate per proteggere gli individui più vulnerabili e minimizzare gli impatti ambientali negativi legati a queste ondate di calore sempre più frequenti.