Un incidente drammatico che ha visto coinvolto un autobus colmo di turisti e un’autocisterna carica di carburante: almeno 13 i morti
Ieri, intorno alle 23.00, si è verificato sull’autostrada 13 tra le città di Bouaké e Korhogo, nel nord della Costa d’Avorio un gravissimo incidente mortale. Lo scontro avrebbe coinvolto un autobus turistico e un’autocisterna carica di carburante. Il loro impatto è stato devastante e ha causato un incendio di proporzioni significative. Immediato è stato l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia, ma non c’è stato nulla da fare. Le autorità fino a oggi hanno ritrovato tredici corpi carbonizzati sul luogo, nel frattempo i soccorsi proseguono imperterriti nelle loro operazioni di ricerca per individuare altre eventuali vittime.
Non ci sono informazioni ufficiali intorno alla dinamica esatta dell’incidente. Il tutto è ancora ancora sotto inchiesta, ma dalle prime ipotesi che stanno circolando tra i media internazionali, si pensa che il carico altamente infiammabile dell’autocisterna abbia alimentato il rapido diffondersi delle fiamme subito dopo la collisione. L’intervento dei pompieri si è reso vano, la grandezza dell’incendio ha reso troppo complicate le operazioni di soccorso e soprattutto salvataggio delle persone coinvolte, portando così al drammatico bilancio delle vittime.
Costa d’Avorio, la tragica situazione delle strade
Incidenti stradali gravi come questo non sono purtroppo una novità in Costa d’Avorio. Ogni anno il paese africano registra un numero elevato di decessi per incidenti dovuti a scontri stradali che varia tra le 1.000 e le 1.500 vittime annue. I fattori principali che contribuiscono a questa tragica frequenza sono le pessime condizioni delle strade ivoriane. Molte di queste sono in pessimo stato di manutenzione e a ciò si aggiunge anche l’uso di veicoli non sicuri che creano così un mix pericolosissimo. Talvolta a incidere è anche il comportamento spesso spericolato e imprudente di molti conducenti, non sanzionato da un controllo costante delle autorità.
Proprio in tal senso, di recente ci sarebbe stato un tentativo per migliorare la sicurezza stradale e quindi ridurre il numero di incidenti. Dal 2023 il governo ivoriano sta tentando di introdurre la patente di guida a punti. Questo sistema, ispirato a quello europeo, porterebbe alla decurtazione di punti per infrazioni stradali, con l’obiettivo di incentivare una guida che sia più responsabile e attenta rispetto all’attuale. Il nuovo sistema, però, non è ancora ufficiale e sta affrontando sfide significative per la sua definitiva attuazione. Soprattutto in termini di educazione dei conducenti e di controllo delle norme su tutto il territorio nazionale. Anche qualora, comunque, dovesse alla fine passare resterebbe il problema di una condizione stradale inaccettabile. Un manto non adeguato alla guida eleva notevolmente la percentuale di rischio incidenti.