Morto Mr Greedy, il pinguino africano che ha preservato la sua specie

È morto Mr Greedy un pinguino originario dell’Africa che era stato fondamentale per evitare l’estinzione della propria specie

Arriva una pessima notizia dallo zoo di Baltimora. Greedy, un pinguino africano che si è rivelato fondamentale per la sopravvivenza della specie, è morto dopo 33 anni. Nato nel 1991, è arrivato l’anno seguente nella struttura del Maryland, e nel 1994 fu accoppiato con una femmina, chiamata Mrs Greedy. La coppia è rimasta insieme per anni. La vita di Greedy d’altronde è durata più di ogni altro pinguino che solitamente dura quasi la metà. Secondo una dichiarazione dello zoo del Maryland, diversi disturbi legati all’età hanno portato alla fine all’eutanasia di questo speciale uccello. La sua metà, che invece è ancora viva, è ora la più anziana dello zoo.

Morto Mr Greedy, il pinguino africano che ha preservato la sua specie
Si è spento Mr Greedy pinguino fondamentale per la sopravvivenza della specie (Pixabay) – Notizie.com

In una nota destinata alla stampa Jen Kottyan, la curatrice di uccelli allo zoo, ha detto: “Questo uccello è stato incredibilmente importante per la sopravvivenza dei pinguini africani in tutto il mondo”. Il suo lavoro, d’altronde si è rivelato fondamentale. Si è guadagnato la propria importanza raccogliendo pesci in modo aggressivo e rubando materiale per la nidificazione dai suoi compagni pinguini allo zoo. Ora l’attenzione di tutti gli operatori è concentrata su Mrs Greedy. Studiando i suoi comportamenti, decideranno se accoppiarla con un pinguino maschio della colonia per garantirle compagnia e dare continuità alla specie.

Una specie protetta

Il pinguino africano è una specie protetta da anni. Nonostante tutta l’attenzione nei loro confronti il suo numero negli anni è diminuito drasticamente. Questo soprattutto a causa di alcuni pescatori. Per il loro commercio, infatti, entrano in competizione con le colonie di pinguini perché con questi condividono l’interesse per determinati pesci che costituiscono la principale fonte di cibo degli animali. Questo inevitabilmente li lascia senza nutrimento e ne mette a serio rischio la loro esistenza.

Una specie protetta
Il pinguino africano è a rischio estinzione (Pixabay) – Notizie.com

A contribuire alla loro diminuzione è anche l’inquinamento dell’oceano che rappresenta un grave pericolo per tutti i pinguini in natura. A questi si aggiungono anche tutte le persone che in continuazione entrano in contatto i loro siti di nidificazione, come specificato dallo stesso zoo di Baltimora. Quest’ultimo ospita la più grande colonia di pinguini africani del Nord America. Questa è originaria delle coste della Namibia e del Sud Africa. Negli anni sono riusciti a incrementarne notevolmente il numero, trasformando quella che era una piccola colonia in un allevamento composto da più di 1.000 pulcini. Un lavoro fondamentale, partito da Greedy, che però non ha risolto il rischio che la specie possa estinguersi entro i prossimi dieci anni.

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