L’Atalanta si butta via in due minuti: vantaggio di un Pereiro ispiratissimo, rosso a Musso e poi il pari. Ancora l’uruguaiano per il raddoppio dei sardi e Zapata esce nuovamente infortunato. Mazzarri può esultare, al momento è fuori dalla zona retrocessione.
Grande successo per il Cagliari, corsaro a Bergamo contro un’Atalanta distratta e sfortunata. Mazzarri ha letto al meglio il match contro Gasperini. Difesa solida, capacità di incidere e di ripartire anche senza l’attacco titolare, gestione della partita anche nei momenti caldi. Il successo dà speranza e punti chiave che portano la squadra fuori dalla zona retrocessione. Per l’Atalanta è buio. Troppi errori, un nuovo infortunio per Zapata e una sconfitta che permette alla Juve di respirare aria di Champions.
Gasperini lascia in panchina Zapata e i nuovi innesti Boga e Mihaila. Mazzarri, già incerottato e senza Joao Pedro, deve rinunciare all’ultimo minuto anche a Pavoletti, lasciando il peso dell’attacco sulle spalle di Pereiro. La scelta è premiata. Dopo un primo tempo in cui la Dea sbatte sul muro eretto dai sardi, sempre pronti a ripartire, nella ripresa accade di tutto.
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Proprio l’uruguaiano sblocca la partita con uno stop in area e il tiro che batte Musso. Si va al Var per un presunto tocco di mano ma l’arbitro convalida. Gasperini non ha neanche il tempo di riflettere su cambi ed è costretto a rivedere tutto. Dopo la rete infatti l’Atalanta rimette la palla al centro e Djimsiti sbaglia un controllo lanciando nuovamente Pereiro solo contro Musso. Il portiere lo abbatte ed è cartellino rosso.
Mazzarri esulta, il suo Cagliari vince con merito: l’Atalanta soffre e perde nuovamente Zapata
Dentro Boga e Zapata per provare a ribaltare l’1-0, e il colombiano dà il via al punto del pari. Conclusione a giro, miracolo di Cragno e tap in vincente di Palomino, diciassettesimo calciatore a segnare in questa stagione con la maglia dei bergamaschi. Il Cagliari però non arretra e trova il nuovo vantaggio.
Bellanova, ex della partita, sfonda sulla fascia destra e pesca ancora Gaston Pereiro. Elegante tocco col vellutato piede mancino e nuovo vantaggio. La Dea si riversa in avanti senza però riuscire mai a rendersi pericolosa se non con qualche affondo di Boga che non entra però mai in area nonostante le serpentine. Per il Cagliari sono 3 punti d’oro e Mazzarri scavalca temporaneamente Venezia e Sampdoria lasciano il terzultimo posto.
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Per l’Atalanta la sconfitta è dolorosissima. La Juve avrà l’occasione contro il Verona per scavalcarla al quarto posto, che vorrebbe dire essere momentaneamente in zona Champions. Zapata sarà invece da valutare dopo un nuovo infortunio che lo ha estromesso dal match dopo 12 minuti dal suo ingresso in campo.
