Inchiesta ultras Milan e Inter: chi è Christian Rosiello, il “bodyguard” di Fedez finito in manette

Chi è Christian Rosiello, il “bodyguard” di Fedez che è finito in manette questa mattina, lunedì 30 settembre.

C’è anche Christian Rosiello tra gli indagati finiti in manette nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’arresto di 19 presunti appartenenti ai vertici delle tifoserie di Milan e Inter, svelando un giro di estorsioni nei confronti di chi gestiva la vendita di bevande e i parcheggi fuori dallo stadio San Siro a Milano.

Inchiesta ultras Milan: chi è Christian Rosiello, il bodiguard di Fedez finito in manette
Inchiesta ultras Milan: chi è Christian Rosiello, il bodiguard di Fedez finito in manette (Instagram) – notizie.com

16 persone sono finite in carcere e 3 ai domiciliari. L’inchiesta, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, conta oltre 50 indagati. Le ipotesi di reato a vario titolo sono di associazione a delinquere con l’aggravante mafiosa, estorsione, false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all’autorità giudiziaria, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, acceso abusivo a sistemi informatici, lesioni, percosse, rissa e resistenza a pubblico ufficiale.

Oltre a Christian Rosiello, gli inquirenti puntano il dito anche contro Islam Hagang: entrambi hanno in comune una vicinanza a Fedez. Il primo è il bodyguard del rapper milanese, il secondo invece, un amico.

Secondo quanto ricostruito, tutti e tre sarebbero stati insieme a Parigi nelle scorse settimane in occasione della Fashion Week. Come si legge sulla bio di Instagram, Rosiello è un istruttore di kick-boxing e appartiene alla Curva Sud Milan. Gli inquirenti lo bollano come uno degli ultras più attivi.

In passato ha fatto parte dell’ASD Boxe Bollate e adesso è implicato nell’inchiesta con la quale Guardia di Finanza e polizia hanno “azzerato i vertici delle curve”. Gli inquirenti hanno fatto un riferimento a Fedez – che non è indagato nell’inchiesta – e alla sua volontà di inserire la bibita Boem tra quelle in vendita allo stadio, grazie ai contatti con Luca Lucci, un altro capo della Curva Sud che è stato arrestato. “Non ci sono denunce da parte dei dirigenti delle società”, ha specificato la Procura. Qui i dettagli dell’inchiesta.

Rosiello conosce Fedez da molto tempo. Già due anni e mezzo fa è stato immortalato a “proteggere” Chiara Ferragni mentre era al parco con i figli.

Christian Rosiello e il rapporto con Fedez

Ma i rapporti tra lui e il rapper milanese sarebbero diventati più stretti dopo la separazione con l’imprenditrice digitale. Il 6 maggio Rosiello era con Fedez mentre uscivano dal Tribunale di Roma dopo il processo contro il Codacons.

Fedez lo avrebbe assunto come bodyguard con regolare contratto di lavoro. E secondo gli inquirenti era con lui anche il 22 aprile al The Club, la sera del famoso presunto litigio tra il rapper milanese e il personal trainer Cristiano Iovino, culminato con un pestaggio sotto casa.

Le telecamere di videosorveglianza nei pressi di via Traiano a Milano hanno ripreso alcune persone mentre scendevano da un van per aggredire Iovino. Gli inquirenti avrebbero riconosciuto anche Rosiello. Fedez ha sempre sostenuto di non aver preso parte al pestaggio. Sulla vicenda non è mai stato avviato un procedimento penale perché il personal trainer non ha mai presentato denuncia. 

Un portiere addetto alla sicurezza dello stabile avrebbe riconosciuto anche il rapper milanese. E si è parlato di un accordo tra avvocati per un risarcimento economico in cambio del silenzio di Iovino.

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