Sciopero dei trasporti in tutta Italia. I disagi maggiori sono previsti a Roma: tutti gli aggiornamenti del sabato nero per i viaggiatori.
Sabato nero in diverse città italiane a causa dello sciopero dei trasporti. I sindacati incrociano le braccia per rivendicare diritti, sicurezza e un salario adeguato.
È stata decisamente una settimana difficile per i trasporti italiani, partire dal guasto elettrico a Roma, che ha mandato in tilt i treni anche in altre città a causa di un “errore umano”. Un chiodo piantato nel punto sbagliato ha dato vita a una polemica che ha coinvolto il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ed RFI.
A ciò si aggiungono le morti di due operai, Marco Ricci e Attilio Franzini, di 29 e 47 anni. Il primo è caduto da un’altezza di circa 10 metri in un cantiere a Genova durante la notte, mentre svolgeva lavori di manutenzione. Il secondo ha perso la vita alla stazione di San Giorgio di Piano, nel Bolognese. Stava lavorando sulla linea ferroviaria, quando è stato travolto da un treno Intercity.
Lo sciopero nazionale dei trasporti è stato indetto dal sindacato autonomo Orsa Trasporti e ha modalità diverse in diverse città. Il motivo è il mancato rinnovo del contratto nazionale degli autoferrovieri.
Sciopero dei trasporti: a Roma già chiusa la metro C e rischio proteste (vietate) pro-Palestina
La situazione peggiore si prospetta a Roma, dove le metro A, B e B1 sono state chiuse, mentre prosegue il servizio della ferrovia Termini-Centocelle. Bus e tram hanno ridotto le corse, e la metro C è già chiusa fino alle 5.30 di lunedì per i lavori del prolungamento della linea a Colosseo.
Durante lo sciopero il servizio è garantito solo durante le fasce di legge, cioè fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. A Roma Capitale, incrociano le braccia Atac e le reti esercenti di Roma TpI, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. La situazione è resa ancor più difficile dal fatto che oggi, sabato 5 ottobre, potrebbero scendere i piazza i Pro-Palestina, anche se la Questura di Roma ha vietato la manifestazione per motivi di ordine pubblico.
Lo sciopero dei trasporti era previsto anche a Milano. Qui però, il sindacato lo ha revocato dopo il provvedimento di precettazione del prefetto. Il motivo anche nella città meneghina è legato alla manifestazione pro-Palestina e alla partita serale Inter-Torino. Milano attende l’arrivo di 65mila tifosi e 500 manifestanti.
“Il deflusso della manifestazione avrebbe coinciso con la fascia di sciopero del trasporto pubblico, con conseguenti gravi ripercussioni negative sotto il profilo della sicurezza pubblica”, ha fatto sapere la prefettura di Milano in una nota.
A Napoli e provincia lo sciopero dura quattro ore. Incrociano le braccia i lavoratori Eav dalle 19.40 alle 23.40. A rischio le corse della Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea. A Rimini, trasporti in tilt dalle 9 alle 13, per lo sciopero delle sigle Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferro, Faisa Cisal e Filt Cgil.
