Il principino George non vuole fare il militare, una volta finiti gli studi. Il suo sogno è un altro (e non te lo aspetteresti da un reale).
In un mondo dove le tradizioni e i ruoli dinastici sembrano tracciare percorsi ben definiti fin dalla nascita, il principe George del Galles ci ricorda che i sogni e le aspirazioni personali possono prendere strade inaspettate. Figlio dei principi William e Kate, nonché futuro re d’Inghilterra dopo il nonno Carlo e il padre, George ha sorpreso tutti con la rivelazione di un desiderio lontano dalle responsabilità regali: diventare chef.
La passione del giovane principe per la cucina è stata più volte menzionata dal padre William in diverse occasioni pubbliche. Un episodio particolare ha illuminato questa insolita aspirazione durante una visita al Wiveton Hall Cafe nel Norfolk. Desmond MacCarthy, proprietario del locale, ha raccontato al Daily Mail come George si sia entusiasmato davanti al forno a legna per le pizze esclamando: «È questo quello che voglio fare da grande!». Questa dichiarazione spontanea rivela un lato sorprendente della personalità del principe, mostrando come anche i membri della famiglia reale possano coltivare passioni distanti dai loro doveri istituzionali.
Nonostante l’interesse per la cucina possa sembrare una semplice curiosità infantile, è evidente che il principe George condivide questo entusiasmo con i suoi fratelli Charlotte e Louis. Tuttavia, William e Kate hanno scherzato sul fatto che ci sia “una cosa su cui George, Charlotte e Louis non vanno proprio d’accordo…”, lasciando intendere che ogni bambino abbia già sviluppato gusti personali distintivi. Questo aneddoto familiare sottolinea l’importanza dell’individualità all’interno della famiglia reale.
George e la questione del servizio militare: non seguirà la tradizione di famiglia?
Contrastando ulteriormente le aspettative tradizionalmente associate ai membri maschili della famiglia reale britannica – come quella di intraprendere carriere militari subito dopo gli studi – il piccolo George sembra orientarsi verso un futuro diverso. Nonostante stia ricevendo un’educazione adeguata al suo ruolo futuro di sovrano (compreso imparare a pilotare un elicottero), il suo interesse per la cucina suggerisce una volontà di esplorare orizzonti personalmente significativi prima di assumere pienamente i suoi doveri regali.
Queste rivelazioni sulle aspirazioni del principe George riflettono una tendenza più ampia all’interno delle società contemporanee verso la valorizzazione dell’autenticità personale rispetto alle aspettative ereditarie o socialmente imposte. La sua storia ci ricorda l’importanza di seguire le proprie passioni indipendentemente dalle posizioni socialmente attribuite alla nascita.