Spesso chi vuole aprire un mutuo si chiede quale possa essere l’importo concesso in base al proprio salario: il calcolo percependo uno stipendio da 1.600 euro.
Molto spesso quando si decide di acquistare una nuova casa, si opta per l’accensione di un mutuo che permette di poter pagare l’importo dovuto in più rate, il cui importo ed il numero complessivo di mensilità dipende dalla tipologia di finanziamento e dal totale richiesto.
In tanti si chiedono quanto mutuo sia possibile ottenere in base allo stipendio percepito. In realtà, bisogna sapere che non conta solo la busta paga, ma sono una serie di fattori che determinano la situazione e l’importo complessivo che può essere concesso. Analizziamo la situazione per i lavoratori che percepiscono mensilmente circa 1.600 euro netti in busta paga.
Mutuo, quanto è possibile ottenere con uno stipendio da 1.600 euro: il calcolo
Chi decide di acquistare un immobile, situazione per cui è necessario valutare molti aspetti dato che si tratta di un investimento importante, spesso opta per l’accensione di un mutuo. La domanda più ricorrente per chi si trova in questa situazione è quella dell’importo totale che può essere concesso in base allo stipendio mensile percepito.
Il calcolo non può basarsi esclusivamente sul salario, ma deve tenere conto anche dell’età del richiedente, della tipologia di contratto di lavoro, l’eventuale presenza di altri finanziamenti attivi, ed, infine, della composizione del nucleo familiare. Il sito Immobiliare.it ha provato a stimare quale sia l’importo del mutuo concesso per un lavoratore che guadagna circa 1.600 euro netti al mese per 13 mensilità. Secondo il sito, prendendo in esame questo importo, sarebbe possibile ottenere un mutuo sino a circa 128mila euro di mutuo per 25 anni ed una rata mensile di poco più di 570 euro. Per ottenere questo risultato, si è valutato che il richiedente non abbia altri finanziamenti attivi, ma anche una disponibilità di anticipo del 20% del valore dell’immobile, dunque quest’ultimo non dovrebbe superare i 160mila euro.
Per la rata, è sempre consigliato optare per un importo che non superi mai un terzo del reddito percepito. In questo specifico caso, tenendo conto di 13 mensilità, il reddito mensile sarebbe di poco più di 1.730 euro (1.600*13/12). Infine, si è preso in esame un contratto a tempo indeterminato, tipologia che nella maggior parte dei casi consente di ottenere più agevolazione rispetto ad uno determinato o ad un lavoratore autonomo.
Oltre al contratto, bisogna sapere che per gli Under 36 sono previste delle agevolazioni accedendo al Fondo mutui prima casa che il Governo ha deciso di rifinanziare e prorogare sino al 2027.