Terza uccisione di un orso da inizio anno in Trentino Alto-Adige: nella notte è stato abbattuto l’esemplare maschio M91.
È stato abbattuto l’orso M91. L’operazione è stata effettuata dal Corpo forestale dello Stato in Trentino, all’interno del Comune di Sporminore. Le autorità hanno eseguito un decreto firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
Si tratta della terza uccisione di un orso in Trentino nel 2024, in meno di 10 mesi. Ai primi di febbraio è stato ucciso M90, a fine luglio Kj1. Il decreto di Fugatti prevedeva, come negli altri casi, la rimozione tramite abbattimento dell’esemplare. È stata quindi applicata la discussa legge provinciale 9 del 2018, che ha l’obiettivo di assicurare la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica. Inoltre sono state eseguite le previsioni del Pacobace, il Piano interregionale per la conservazione dell’orso bruno sulle alpi centro orientali.
M91 era stato classificato pericoloso proprio sulla scala prevista dal Piano (grado 16 su 18). L’orso, un maschio di poco più di 2 anni, in primavera, ad aprile, aveva seguito a lungo una persona nei boschi di Molveno. Nel corso dall’estate e dell’autunno, era poi entrato ripetutamente in centri abitati o nelle immediate vicinanze di abitazioni. L’obiettivo era perciò scongiurare l’evenienza del verificarsi di un evento di ancora maggiore gravità rispetto a quelli già registrati.
Nell’ottobre scorso ad M91 era stato applicato un radiocollare
Sulla rimozione si è espresso positivamente anche l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra). All’orso ad ottobre era stato applicato un radiocollare per monitorarne gli spostamenti dopo una cattura con la trappola a tubo. Oltre al questo esemplare sono state munite di radiocollare le femmine F7 e F89.
Di M91 ha parlato all’inizio di novembre anche il comitato Paganella Liberi e Sicuri. L’8 novembre scorso la forestale avrebbe sparato verso un plantigrado, forse proprio M91, proiettili di gomma a Fai della Paganella, un piccolo Comune alle porte di Trento. Nelle ore precedenti un orso sarebbe stato avvistato sulle strade, responsabile di due collisioni a Valllaghi e Santèl. L’orso in quel momento era già radiocollarato ed è stato ipotizzato che proprio il segnale emesso possa aver fatto scattare l’allarme.
“Apprendiamo dell’uccisione dell’orso M91 ritenuto pericoloso avvenuta nella notte, mentre dormiva nel suo letargo, e quindi non era di certo in grado di aggredire alcuna persona. Ancora una volta la provincia di Trento si mostra incapace di provvedere alla gestione della sua fauna selvatica, ed è gravissima la decisione del presidente di sterminare, uno dopo l’altro, gli orsi. M91 è stato abbattuto con un’ordinanza emessa in fretta e furia“, hanno scritto in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle del Comitato Pianeta 2050, Sergio Costa (coordinatore), Ilaria Fontana, Carmen di Lauro, Alessandro Caramiello e Gisella Naturale e la deputata Susanna Cherchi della Commissione Agricoltura.
Ambrosi (FdI): “Viene prima la sicurezza delle persone”
Favorevole all’uccisione, invece, Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d’Italia. “Bene l’abbattimento dell’orso M91. – ha detto l’esponente di FdI – La decisione è stata giustamente adottata per scongiurare il verificarsi di un evento di ancora maggiore gravità rispetto a quelli già registrati. Nessun accanimento contro gli orsi. Ma per Fratelli d’Italia prima viene la sicurezza delle persone, la tutela delle attività economiche e la vita degli animali da allevamento“.
Secondo Massimo Vitturi della Lav si è trattato di un decreto sanguinario e assurdo: “La tutela della sicurezza delle persone non si realizza con l’uccisione degli orsi ma solo attraverso la scrupolosa applicazione delle indicazioni scientifiche, alle quali però Fugatti e i suoi sodali sembrano essere del tutto refrattari”. Gli ha fatto eco Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente: “Quanto avvenuto questa notte è l’ennesima dimostrazione dell’ossessione dei politici trentini per gli orsi”.