Il grande freddo fa il suo arrivo in Italia, da nord a sud nessuna regione sarà risparmiata dall’ondata di gelo. Qual è il meteo dei prossimi giorni?
Nel nostro paese fa definitivamente l’ingresso l’inverno con temperature in crollo già a partire da oggi. Da domani però la situazione precipiterà decisamente.
Sebbene per oggi sia previsto tempo stabile e soleggiato al nord, grazie all’aumento della pressione su buon parte dello stivale, questo scenario perdurerà per appena 24 ore. Si parla di possibili nubi solo sui settori delle Alpi e presenza di banchi di nebbia sulla Pianura Padana. Al centro-sud ci saranno invece già i primi rovesci con piogge soprattutto su Sicilia e Puglia.
Le temperature continuano a essere sopra la media stagionale con vette di 7° a Milano, 8° a Torino e fino a 10° a Bologna. Invece al centro si arriverà ai 14° di Roma come temperatura massima. Al sud il Mercurio salirà ancora di più con vette a Palermo dove si toccheranno i 16°. La rivoluzione arriverà da domani con dei cambiamenti che si estenderanno praticamente a tutto lo stivale. Andiamo a vedere chi sarà colpito.
Arriva il freddo sull’Italia, ma a partire da martedì
Martedì segnerà di fatto un cambiamento dal punto di vista del meteo con l‘arrivo del freddo sull’Italia e il crollo delle temperature (come ci aveva anticipato Mattia Gussoni). Il flusso umido e instabile atlantico torna a dire la sua anche nel nostro paese, avvolgendolo di una forte instabilità. Parzialmente a salvarsi saranno le regioni settentrionali, protette a nord dalla barriera alpina.
In particolare saranno colpite da pioggia le regioni di Marche, Umbria, Lazio e Campania in ordine da nord a sud. Entro sera poi le precipitazioni andranno a invadere anche le regioni meridionali. Al centro poi tra i 1400/1500 metri inizierà a calare dal cielo anche un po’ di neve.
Tra mercoledì e giovedì poi un vortice ciclonico localizzato nel meridione andrà a rinnovare una condizione di instabilità con forti piogge sia al sud che nelle regioni del medio versante adriatico. Senza dimenticare anche il vento che inizierà a farsi preoccupante con la possibilità di alcune allerte seppur non rosse comunque da tenere sotto controllo.
Nel frattempo il meteo si manterrà stabile soprattutto sul nord, ma anche su parte del versante tirrenico. In questa porzione di terreno ci sarà prevalenza di sole e assenza di fenomeni da definire significativi. L’alta pressione andrà dunque a conquistare parte del Mediterraneo. Freddo che si estenderà fino al weekend con il giorno dell’Immacolata colpito da pioggia e freddo con neve anche a bassa quota.