Negli Stati Uniti d’America la situazione si sta complicando irrimediabilmente in merito al caso dei droni misteriosi, il giallo degli incidenti laser preoccupa.
Interviene la Federal Aviation Administration che parla di un aumento degli incidenti per delle persone che puntano laser verso gli aerei. Qual è la soluzione?
Ultima grana da risolvere per il presidente uscente Joe Biden, che sta per cedere il passo al neo eletto, di ritorno, Donald Trump. Già vi avevamo parlato, nell’ultimo periodo, della questione droni che ora si amplifica per un altro spiacevole capitolo che ha dell’incredibile.
La FAA ha parlato di un aumento del 269% degli incidenti laser, si parla di addirittura 59 casi nella prima metà di dicembre rispetto agli 8 dello stesso periodo del 2023. Ricordiamo che puntare i laser verso gli aerei viola la legge federale oltre a comportare dei gravi rischi per la vita sia delle persone che si trovano a bordo dell’aereo sia di quell che si aggirano dove questo potrebbe impattare.
I funzionari hanno voluto comunque specificare che l’aumento degli avvistamenti di droni non è una minaccia alla sicurezza nazionale. Inoltre è stato specificato che questi sono spesso frutti di errori legati appunto al transito di aerei o a stelle o droni amatoriali.
Droni e laser, la situazione si complica negli Stati Uniti
In merito alla questione droni e laser è intervenuto anche l’FBI che nel New Jersey ha emesso un avviso, andando a esortare il pubblico a non sparare o puntare laser mai verso presunti droni. È stato poi sottolineato che colpire per errore un aereo può portare a delle conseguenze pericolose e potenzialmente anche mortali.
Di fatto queste ultime specifiche hanno aperto una polemica nei confronti del neo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Questi infatti aveva suggerito di abbatterli e specificato che stava succedendo qualcosa di strano della quale Joe Biden, con omertà, non parlava nonostante ne fosse a conoscenza.
Le parole di Trump hanno riaperto il dibattito tra chi vedeva nella ri-elezione di questo un problema non di poco conto proprio per gli States. Al momento Trump non si è espresso sui nuovi sviluppi, ma pare evidente che non mancherà molto prima di sentire nuovamente le sue parole visto che sarà chiamato in causa dagli organi di stampa americani.
Dal canto suo anche Joe Biden è rimasto in silenzio, preoccupato di aggravare una situazione che ancora oggi non è del tutto chiara e che rischia di generare ulteriore confusione.