La Manovra arriva in Senato, ma si voterà così com’è in 24 ore: voto finale domani 28 dicembre. I provvedimenti più importanti

La Legge di bilancio arriva finalmente in Senato. Il documento sulla Manovra dovrebbe fare il suo ingresso in Aula alle ore 14 di oggi 27 dicembre.

Si tratta del rush finale per la Legge di bilancio, il cui appuntamento con tutti i senatori sarà preceduto da una riunione della Commissione Bilancio di Palazzo Madama alle ore 11. Prima di Natale la Manovra è stata approvata dalla Camera dei Deputati con il voto sulla fiducia con 211 sì e 117 no.

Manovra Senato
La Manovra arriva in Senato, ma si voterà così com’è in 24 ore: voto finale domani 28 dicembre. I provvedimenti più importanti (ANSA FOTO) – Notizie.com

Parliamo di una Legge da circa 30 miliardi di euro, la terza del governo di Giorgia Meloni. Il numero complessivo delle proposte emendative delle forze di opposizione è orientativamente di 800. Ma è molto probabile che non ci sarà tempo per la discussione. Il via libera al testo dovrebbe arrivare senza mandato al relatore. Il governo quasi sicuramente porrà la questione di fiducia, con il voto finale che dovrebbe arrivare intorno alle 14 di sabato 28 dicembre.

Tutte le opposizioni unite hanno criticato aspramente l’iter blindato della Legge di bilancio, parlando di “Parlamento umiliato e mortificato”. Insomma il Senato in poco più di 24 ore, senza averla toccata, approverà in via definitiva la terza Manovra del governo di centrodestra. Tecnicamente si parla della legge quadro riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 ed il Bilancio pluriennale per il triennio 2025-2026.

Quasi la metà del budget della Manovra servirà a rendere strutturali il taglio del cuneo fiscale e delle tre aliquote Irpef. Il testo contiene anche le detrazioni per il bonus nuove nascite, le pensioni minime, i tagli ai Ministeri, il bonus casa. Tra i provvedimenti più significativi il Reddito di libertà. Si tratta del fondo destinato alle donne vittime di violenza, arricchito di circa un milione di euro all’anno a partire dal 2025 per favorire l’emancipazione economica.

Gli appuntamenti della politica dopo il 28 dicembre

Nelle prossime ore, presumibilmente sempre il 28 dicembre, la presidente del Consiglio richiamerà i suoi ministri per un ultimo Cdm prima di fine anno. Sul tavolo potrebbe esserci la nomina del nuovo commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna, dopo che il generale Francesco Paolo Figliuolo è già stato indicato come vicedirettore dell’Aise. Sta per scadere anche il termine entro cui decidere se fare o meno ricorso contro la legge regionale campana sui mandati dei governatori, che consentirebbe un nuovo, e quindi il terzo, mandato per Vincenzo de Luca.

Manovra Parlamento
Gli appuntamenti della politica dopo il 28 dicembre (ANSA FOTO) – Notizie.com

Subito dopo il 6 gennaio, invece, il Parlamento dovrà decidere sulla nomina di ben 4 giudici costituzionali. La Corte costituzionale ha, dal 21 dicembre, solo 11 dei suoi 15 componenti, il minimo legale per poter deliberare. Altri 4 decreti sono stati già approvati in Consiglio dei Ministri ma non ancora pubblicati in Gazzetta ufficiale: il Milleproroghe, il decreto Caivano bis, un nuovo decreto Pnrr e quella sulle armi all’Ucraina.

Gestione cookie