Il prezzo della benzina e del diesel salgono nuovamente, cosa accadrà quest’anno? E soprattutto quale sarà il costo?
Quest’anno dobbiamo aspettarci un cambiamento e questo riguarda la tassazione sui carburanti. Nel dettaglio, la mancata proroga del taglio delle accise, che si unisce alle nuove disposizioni del Governo, porterà inevitabilmente all’aumento dei prezzi di diesel e benzina.
Ovviamente tutto questo ha provocato accesi dibattiti, andiamo a vedere tutto quello che potrebbe accadere e quanto potrebbero incidere sui prezzi. Le notizie al momento non fanno ben sperare: le cose per benzina e soprattutto diesel potrebbero andare decisamente diversamente. Tra i consumatori si sono già scatenate le prime polemiche.
Aumento delle accise, cosa accadrà ai prezzi?
Il diesel, a causa delle nuove normative, subirà un aumento graduale dell’accisa pari a 1 centesimo al litro, questo accadrà ogni anno dal 2025 al 2030. È bene sottolineare che al momento l’accisa sul gasolio è fissata a 0,617 euro al litro, ma questa salirà e già quest’anno arriverà a 0,627. Ovviamente a pagare le maggiori conseguenze saranno proprio i consumatori, il motivo? L’iva applicata incrementerà il prezzo di circa 1,22 centesimi al litro.
Allo stesso tempo, però, l’accisa sulla benzina sarà ridotta, e si raggiungerà un centesimo al litro l’anno, per intenderci si partirà da un valore di 0,728 euro al litro e l’accisa raggiungerà a 0,718 entro quest’anno. Il Governo ha sottolineato che l’arrivo della nuova misura è una sorta di necessità che permetterà di finanziare il rinnovo del contratto del trasporto pubblico locale. A tal proposito, è stato sottolineato che la misura ha come obiettivo la riduzione della disparità che vi è tra diesel e benzina. Inoltre va anche specificato che il riallineamento si rifà anche con quelli che sono le misure ambientali europee. Per chi non lo sapesse, infatti, il diesel risulterebbe più inquinante della benzina, ma in alcune situazioni. La notizia non è stata presa bene da tutti, basti pensare, infatti, che l’attuale Governo, in campagna elettorale aveva parlato di soluzioni per riuscire ad abbassare il costo dei carburanti.
I consumatori hanno definito l’aumento una tassa occulta che inevitabilmente andrà ad impattare su chi i veicoli ha necessità di utilizzarli. Non finisce qui perché il diesel è più diffuso tra chi si occupa di trasporto merci e anche tra chi ha veicoli usati in campagna. Queste notizie, dunque, non fanno ben sperare, ma bisogna attendere un po’ per capire come andranno le cose.