Opzione Donna è cambiato qualcosa per le donne che vogliono andare in pensione? Cosa sappiamo dei requisiti? Tutte le informazioni necessarie.
Come è noto è stata approvata la Legge di Bilancio 2025, per chi non lo sapesse sono state confermate le misure di flessibilità in uscita dal rapporto di lavoro, dunque, in questo contesto rientra anche l’Opzione Donna.
A tal proposito, sono stati anche rinnovati tutti quei requisiti che nel 2024 avevano in qualche modo escluso le lavoratrici beneficiarie. Oggi è l’occasione giusta per capire tutti i requisiti necessari e soprattutto le novità, se siete pronti andremo a vedere tutto nel dettaglio nei prossimi paragrafi.
Opzione Donna, cosa sappiamo?
Non tutti lo sanno, ma ormai dal 2023 il Governo ha inserito dei requisiti molto specifici per le lavoratrici che hanno voglia di andare in pensione prima del previsto, chi vorrà potrà beneficiare di Opzione Donna, i requisiti l’anno seguente sono stati rinnovati e riconfermati per il 2025. Tutto questo è stato deciso durante la Legge di Bilancio del 30 dicembre 2024 la n.207.
Chi vuole usufruire dell’Opzione Donna e vorrebbe lasciare in anticipo il lavoro devono necessariamente avere questi requisiti.
- Anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni;
- Devono avere almeno 61 anni;
- L’età anagrafica viene ridotta di un anno per ogni figlio, ma attenzione non si potranno superare i due anni.
Non è finita qui perché ci sono altre condizioni che devono essere necessariamente rispettate. Potranno, infatti, usufruire dell’Opzione Donna, chi si trova in questa condizione:
- Se assistono, da sei mesi il coniuge o un parente di primo grado che abbiano una malattia grave
- Che abbiano compiuto i 70 anni;
- Hanno avuto riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa che è stata accertata e che vi sia il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74%.
- Risultano essere lavoratrici licenziate oppure fanno parte di imprese il cui è aperto un confronto per poter in qualche modo gestire la crisi.
È assodato che anche quest’anno siano simili i requisiti per le lavoratrici disabili, dipendenti o caregiver. Non sappiamo se in futuro le cose per le donne lavoratrici che hanno voglia di andare in pensione potrebbero cambiare, ma quest’anno le condizioni non sono state modificate. Tutto ciò che è stato detto vale anche per il personale del comparto scuola e AFAM. Le donne che hanno voglia di usufruire della forma di pensionamento anticipato potranno mandare richiesta sino al 28 febbraio 2025.