Tesla detiene ancora la leadership generale, anche se è già stata superata nel campo dell’innovazione da aziende come Nio e Xiaomi che in termini generali occupano rispettivamente il secondo ed il terzo posto.
Parliamo della classifica dedicata ai Software Defined Vehicle (Sdv) di Wards Intelligence, leader mondiale nella ricerca, nell’intelligence, nelle previsioni e nella consulenza indipendenti e imparziali nel settore automobilistico.
Nello specifico, un Sdv è un veicolo che viene gestito, costantemente aggiornato e migliorato da un unico sistema operativo. Il concetto di Software Defined Vehicle rappresenta un cambio di paradigma che negli anni si è dimostrato più complesso di quanto previsto inizialmente. Mentre i Sdv stanno avanzando rapidamente in Cina, le case automobilistiche occidentali continuano a faticare.
Il mercato Sdv in rapida ascesa: il ruolo della Cina
In ascesa tra i veicoli elettrici a batteria anche la cinese Xpeng e la statunitense Rivian. “Le case automobilistiche – ha affermato Maite Bezerra, analista di Wards Intelligence – si spingono i confini dell’innovazione Sdv, e perfezionano architetture e altre tecnologie”. Citate nella classifica anche Zeekr (Cina), Lucid (Usa), Leapmotor (Cina) e Bmw (Germania).
Secondo gli studiosi il 67% delle case automobilistiche mondiali è ora attivo sui Sdv, mentre appena due anni fa la maggioranza era incentrata nello sviluppo di semi-Sdv. È il caso di Hyundai, Volkswagen Group e General Motors. Il mercato sta quindi rapidamente crescendo, così come si sta intensificando la concorrenza al suo interno. Le aziende hanno quindi cominciato a definire tempistiche specifiche e risponde chiaramente alle domande del mercato. Non pervenuta, in classifica, Stellantis.
Certificato anche il crollo delle vendite di Tesla in Europa
27 case automobilistiche in classifica sono state valutate in base a cinque parametri: solidità finanziaria, complessità del portafoglio, piattaforma del veicolo, organizzazione e performance Sdv. “Il 62% delle case automobilistiche in alcune categorie – ha spiegato Bezerra – sono cinesi o di proprietà cinese, evidenziando il crescente predominio della Cina nel segmento Sdv. Inoltre, solo 3 delle 14 case automobilistiche sono occidentali. C’è un continuo spostamento verso la leadership cinese. Ciò significa nuove sfide per le case automobilistiche occidentali nel 2025”.
Nelle scorse ore, intanto, è stato certificato il crollo delle vendite di Tesla in Europa, in particolare in Germania, Francia e Regno Unito. I cali sarebbero dovuti a un mix di fattori che, secondo gli analisti, include anche le posizioni politiche di Elon Musk, vicino al presidente Usa Donald Trump. Gli azionisti e gli investitori di Tesla restano per ora calmi. Ma le conseguenze dell’esposizione politica del miliardario sulla società potrebbero presto iniziare a innervosire.