Mimmo Lucano condannato in via definitiva per falso: cos’è il modello Riace che l’ex sindaco sogna di portare in Europa

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a un anno e sei mesi nei confronti di Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace e oggi europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra. 

L'ex sindaco di Riace ed europarlamentare di Avs Mimmo Lucano parla in pubblico
Mimmo Lucano condannato in via definitiva per falso: cos’è il modello Riace che l’ex sindaco sogna di portare in Europa (Ansa Foto) – notizie.com

Diventa definitiva la condanna a un anno e mezzo per l’ex sindaco di Riace, oggi parlamentare europeo di Avs Mimmo Lucano. La Corte di Cassazione ha confermato la pena (sospesa) a 1 anno e 6 mesi, arrivata dalla Corte di Appello per un reato di falso a ottobre 2023.

Dopo l’udienza di oggi, la Suprema Corte ha respinto il ricorso presentato dall’avvocato di Lucano e ha dichiarato inammissibile quello con cui la Procura generale aveva impugnato le assoluzioni dell’ex sindaco e altri imputati per truffa allo Stato, chiedendo un Appello bis in relazione all’utilizzabilità delle intercettazioni per l’ipotesi di truffa nel processo Xenia.

Il ricorso è stato rigettato anche in relazione alle assoluzioni per tutte le altre truffe e ai reati di falso che erano ascritti solo a Lucano. L’ex sindaco di Riace era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Locri a 13 anni e 2 mesi di reclusione per reati nell’ambito del procedimento sulla gestione dell’accoglienza dei migranti.

Lucano: “Porterò in Europa il modello Riace”

In Appello le accuse di associazione a delinquere, più pesanti, erano venute meno e nel 2023 Mimmo Lucano è stato condannato solo per il reato di falso alla pena sospesa di 18 mesi. Con la fine del secondo grado a Reggio Calabria erano venute meno le principali contestazioni ed è rimasta in piedi solo l’accusa di falso con la sospensione della pena.

La Procura generale della Cassazione questa mattina, mercoledì 12 febbraio, aveva sollecitato un Appello bis per verificare l’utilizzabilità delle intercettazioni. Ma gli ermellini hanno deciso di confermarla.

Un momento della manifestazione per dare solidarietà a Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, dopo la condanna nel 2021
L’avvocato Daqua: “Lucano è una persona perbene” (Ansa Foto) – notizie.com

Si conclude una storia processuale ingiusta che aveva colpito una persona perbene e un uomo giusto”. Queste le parole di Andrea Daqua, avvocato di Mimmo Lucano, all’Adnkronos.

Sono felice”. Ha detto invece l’ex sindaco di Riace. “Perché per anni si è criminalizzato ingiustamente il modello Riace, un progetto di avanguardia per l’accoglienza e per lo sviluppo di territori abbondanti”. Lucano ha intenzione di portare il suo modello in Europa, “per un’Europa della democrazia e dell’accoglienza“, come ha dichiarato all’AdnKronos. “Ho subito un processo politico che oggi si chiude. Riace ha trasformato il dolore in speranza”.

In cosa consiste il modello Riace

Ma cos’è il modello Riace? Si tratta di un sistema di accoglienza conosciuto dal 2004 al 2028 e promosso soprattutto dall’ex sindaco Mimmo Lucano, attivista e tre volte sindaco della cittadina calabrese. Si basava sull’integrazione dei migranti con l’obiettivo di rivitalizzare il paese, ormai quasi disabitato perché i suoi cittadini erano andati via.

Per evitare lo spopolamento quindi, le associazioni (in particolare quella dedicata a Don Pino Puglisi) gestivano le pratiche di asilo e ospitalità dei migranti nel progetto Spar. Quest’ultimo è il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Grazie a questo modello, Riace ha ospitato rifugiati, ma anche immigrati irregolari con diritto d’asilo, mettendo in atto un sistema sociale ed economico con scuole e anche piccole aziende. I migranti lavoravano nelle botteghe e abitavano nelle case disabitate, dando vita a veri e propri alberghi diffusi.

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