Fedez ha scelto Marco Masini per la serata delle Cover al Festival di Sanremo 2025, ecco come hanno deciso di cambiare il testo di Bella Stron*a.
In un’epoca dove il politicamente corretto si sta portando all’esasperazione era davvero difficile portare una canzone come questa che era uscita per la prima volta nel 1995 e che oggi non sarebbe del tutto accettata da un clima che si trova a condannare certi atteggiamenti e parole. Anche se è pur vero che la trap ha preso piede nonostante vada ben oltre questo brano scritto da Masini con Giancarlo Bigazzi e primo singolo dell’album Il cielo della vergine.
Un messaggio chiaro di Fedez che sarebbe voluto andare anche oltre, ma che è stato fermato da Carlo Conti in questo intento. Nel podcast “Pezzi” lo stesso Fedez, infatti, ha dichiarato che la sua originaria intenzione era quella di portare sul palco qualcosa di ancora più forte ma che non sarebbe state possibili in prima serata su Rai 1.
Nelle ultime settimane si è parlato di un eventuale nuovo testo per la canzone di Marco Masini con voci che hanno cambiato alcuni dei passaggi più criticati, ma sarà davvero così? Lo scopriremo solo stasera anche se ci sono degli indizi ben precisi che vogliamo analizzare.
“Bella Stronz*a”, il testo che porterà Fedez con Marco Masini
Ma quale sarà dunque il testo di “Bella Stron*a” nella serata cover del Festival di Sanremo 2025 quando Fedez si esibirà con Marco Masini? Al momento è davvero difficile immaginarlo, anche se ci sono degli elementi che meritano spunti di riflessione e che riguardano quanto detto sui social network e non un parere legato a questo approfondimento.
“Bella stron*a che hai chiamato la volante quella notte e volevi farmi mettere in manette solo perché avevo perso la pazienza”, questo passaggio ha portato molti sul web a parlare in questo giorno di una storia di violenza inaccettabile in un mondo fatto di troppi femminicidi. E poi ancora: “Esci dai tuoi pantaloni, mi accontento come un cane degli avanzi“. Questa frase è stata additata come messaggio di mercificazione della donna, così come quando si specifica “Mi verrebbe da strapparti quei vestiti da put**na e tenerti a gambe aperte”.
Marco Masini però, che ha sempre dimostrato di non nascondersi dietro le polemiche, di una canzone tra l’altro scritta vent’anni fa, ha specificato con una storia su Instagram: “La cover che io e Federico porteremo sul palco non sarà nulla di tutto quello che sto leggendo sui media: nessuna frase e parola è stata modificata. Abbiamo semplicemente unito parti del testo originale con le nuove strofe scritte da Federico per l’occasione. Ne è nato un racconto totalmente nuovo, del quale in tanti sanno parlando senza averlo nemmeno ascoltato“.
L’ardua sentenza la potremo dare solo dopo l’esibizione del palcoscenico del Festival di Sanremo, ricordando che in fondo una canzone, come quella dell’artista toscano, può raccontare anche solo una storia non per forza volendola esaltare.