“Sta facendo terapia, migliora pian piano. Continuiamo a pregare per lui come desidera”. L’indiscrezione sulle condizioni di Papa Francesco arriva a Notizie.com direttamente dal policlinico Gemelli di Roma, dove il Pontefice è ricoverato da ormai 7 giorni.
Fonti vaticane hanno confermato poi che le cure proseguono così come l’attività lavorativa che Jorge Maria Bergoglio non ha mai trascurato nemmeno nei giorni in cui gli è stata diagnosticata una polmonite bilaterale.
Il Santo Padre, infatti, dopo aver trascorso una notte serena, si è alzato e ha fatto colazione in poltrona. Già nel bollettino medico diffuso nella serata di ieri la Sala stampa vaticana si evidenziavano condizioni cliniche stazionarie con “un lieve miglioramento. In particolare degli indici infiammatori, degli esami del sangue valutati dallo staff medico”. Papa Francesco sta leggendo documenti, scrivendo e prendendo appunti. Inoltre sta parlando con i suoi stretti collaboratori e facendo alcune telefonate. Ancora nessuna notizia, invece, sulle modalità dell’Angelus di domenica prossima.
Il prossimo bollettino medico è atteso nel tardo pomeriggio
Un prossimo bollettino medico è atteso nel tardo pomeriggio, come da prassi quotidiana. Pur essendo ricoverato da una settimana al Policlinico Gemelli della Capitale, Papa Francesco ha nominato oggi vescovo di Saint-Dié, in Francia, il reverendo François Gourdon, del clero della Diocesi di Angers, finora parroco della Cattedrale di Angers e decano di Angers-Centre. Nella struttura ospedaliera, insomma, dopo le preoccupazioni dei giorni scorsi con la terribile diagnosi di polmonite, in queste ore ci sarebbe ottimismo.
Gli staff medici sono comunque consapevoli delle fragilità fisiche di una persona di 88 anni. Un fiume di persone in questi giorni si è intrattenuto nei pressi della statua di Giovanni Paolo II, riferimento per chi ha voluto lasciare fiori, lumini e messaggi per Papa Francesco. Il ricovero non sarà comunque breve e le settimane che Bergoglio dovrà passare al Gemelli dovrebbero essere almeno 3. La polmonite bilaterale necessita di una terapia lunga e complessa e il riposo al riparo da rischi, come un semplice colpo di freddo.
Il messaggio di auguri dall’Iran
Ieri c’è stata la visita della premier Giorgia Meloni, avvenuta nel più completo riserbo. Oggi il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo ha inviato una “fraterna lettera di sostegno a Sua Santità Papa Francesco“, ricoverato in ospedale. Nella lettera il Patriarcato ortodosso augura a Francesco “una pronta e completa guarigione e un pronto ritorno, con l’aiuto di Dio, ai suoi sacri e impegnativi doveri”. Anche dall’Iran è giunto un messaggio di auguri per Papa Francesco. “Auguro buona salute a Papa Francesco – ha scritto su X il presidente Masoud Pezeshkian – ricoverato in ospedale per un’infezione respiratoria. Prego l’Onnipotente per la sua salute e una pronta guarigione”.
“Certo, siamo tutti preoccupati. – ha detto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente Cei – Ma siamo anche convinti che tutte le cose che si dicono sono esattamente quelle che avvengono. Il fatto che il Papa abbia fatto colazione, abbia letto i giornali e abbia ricevuto delle persone vuol dire che siamo nella direzione giusta di un pieno recupero. Speriamo avvenga presto”. Sulle possibilità che Francesco possa dimettersi, il cardinale Gianfranco Ravasi ha invece affermato: “Io penso che possa farlo, perché è una persona che, da questo punto di vista, è abbastanza decisa nelle sue scelte. Finora ha ritenuto di continuare la sua attività”.