Caso Delmastro, Berrino (FdI): “Sentenza incomprensibile. Nessun passo indietro sulla riforma della giustizia”

La sentenza nei confronti del sottosegretario Delmastro sul caso Cospito è “incomprensibile”. Un nuovo scontro tra governo e magistratura dopo la condanna di primo grado. 

Sullo sfondo Andrea Delmastro e in primo piano il senatore di FdI Giovanni Berrino
Caso Delmastro, Berrino (FdI): “Sentenza incomprensibile. Nessun passo indietro sulla riforma della giustizia” (Ansa Foto) – notizie.com

Per Giovanni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione giustizia al Senato, la condanna a otto mesi nei confronti del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro è “incomprensibile”. Perché “segue una richiesta prima di archiviazione, poi di assoluzione del pubblico ministero”. 

Se a ciò si sommano i “commenti dell’Anm e di Magistratura democratica”, allora “si confondono le acque” fino a poter parlare di sentenza politica da parte dei giudici. La linea di Berrino è la stessa del suo partito e dello stesso Delmastro. E che aggiunge un ulteriore tassello allo scontro in corso tra magistratura e politica. Ma stavolta, a detta del senatore, non è colpa del governo.

Anm e Magistratura democratica prendono da esempio questa sentenza per sostenere la tesi secondo la quale non sarebbe necessaria la separazione delle carriere, in quanto la magistratura è già indipendente. Perché nonostante la richiesta di assoluzione, il giudice lo ha condannato”, dichiara Berrino contattato da Notizie.com.

Magistratura democratica nella sua rivista Questione Giustizia scrive che “i cittadini italiani dovrebbero sentirsi rassicurati dal fatto che il pubblico ministero non possa insabbiare, in assenza di controlli, inchieste e procedimenti penali, e deciderne da solo l’esito finale”. 

Io spero che questa sentenza non sia politica e neppure un ulteriore passo nella tensione tra politica a magistratura – dichiara Berrino ai nostri microfoni – Ma se poi le risposte sono due dichiarazioni in questo senso, si confondono le acque”.

Berrino (FdI) a Notizie.com: “Nessun passo indietro sulla riforma della giustizia”

Il governo e la maggioranza tirano dritto verso la riforma della giustizia: “Abbiamo tutta l’intenzione di proseguire, era inserita nel nostro programma elettorale nel 2022. Non è sulla base di una sentenza che andrà avanti o si fermerà. E stupisce che questa sentenza venga presa come motivo per sostenere che la separazione delle carriere non serve. Andremo avanti, ben sapendo che gran parte della popolazione ritiene che la giustizia sia da riformare”. 

E sulle accuse a Fratelli d’Italia di aver avuto due pesi e due misure differenti per Daniela Santanché e per Andrea Delmastro: “Nei confronti della ministra del Turismo il procedimento dovrà ancora finire, siamo in una fase ancora precedente a quella del sottosegretario. Con Delmastro abbiamo un procedimento finito con una condanna in primo grado dopo che un pm aveva chiesto prima l’archiviazione, poi l’assoluzione. Sono due situazioni diverse“.

Poi, l’attacco al Pd: “Dovrebbero dirci come mai, al di là del loro diritto di farlo” siano andati a far visita ad Alfredo Cospito durante il suo sciopero della fame durante la reclusione al 41bis. “Un conto è la loro prerogativa da parlamentati, ma poi bisognerebbe spiegare i motivi. E se non lo fanno lasciano aperte varie interpretazioni”. 

Dimissioni: “Delmastro deve restare dov’è”

Le opposizioni continuano a chiedere a gran voce le dimissioni di Delmastro: “Oggi giorno chiedono che qualcuno di dimetta. Ieri hanno chiesto quelle del presidente della Commissione Covid Marco Lisei. Delmastro deve restare al suo posto, è un dato di fatto. Siamo di fronte a una situazione incomprensibile: il pubblico ministero, due volte ne aveva chiesto l’assoluzione. Poi è arrivata la condanna. Leggeremo le motivazioni della sentenza”. 

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