Donald Trump ha pubblicato un video choc su una Gaza “dorata” su Instagram, le immagini fanno il giro del web e scatenano le polemiche.
Il presidente degli Stati Uniti ha deciso di lanciare un video creato dall’Intelligenza Artificiale che lo rappresenta in una Gaza dorata quando nella Striscia va ancora in scena la guerra. Quello che mostra è un futuro ipotetico in cui lui ha conquistato quella porzione di terreno e ha rimesso su una città futuristica che somiglia molto a Dubai. Al centro della città sorge una statua enorme e il paese ora si chiama Trump-Gaza.
Visualizza questo post su Instagram
Per le strade si muovono tutti i collaboratori del presidente tra cui anche Elon Musk che porta delle valigette e sparge dollari un po’ ovunque. Un video che per alcuni è da considerarsi fuori luogo e che ci mostra ancora una volta come anche i numeri uno di paesi importanti iniziano a utilizzare l’AI per raccontare i loro progetti e per far vedere meglio a tutti quelli che sono gli obiettivi.
Ma Trump ha scelto il momento e l’argomento giusto? Anche in Italia il video ha fatto molto rumore con diversi personaggi che sono scesi in campo per commentare.
I commenti sul video di Donald Trump a Gaza
Se il modo di utilizzare l’AI di Emmanuel Macron, per promuovere proprio un summit sull’intelligenza artificiale, aveva lasciato tutti sorpresi senza far arrabbiare nessuno; le immagini postate da Donald Trump su Gaza hanno alzato un vento di polemica a livello internazionale.
Duro è stato l’intervento di Elly Schlein, segretaria del Pd, che ha voluto esprimere la sua idea su quanto accaduto: “Sotto le macerie di Gaza ci sono ancora cadaveri e Donald Trump lancia un video che non è solamente una macabra provocazione e una totale mancanza di rispetto. È un progetto politico crudele e spietato per una popolazione massacrata e un attentato spregiudicato all’accordo di tregua. Con violenze che purtroppo stanno continuando in Cisgiordania, dove 40mila persone sono state costretta a fuggire per mettersi in salvo dalle violenze dei coloni appoggiati dal Governo Netanyahu”.
Il suo discorso poi continua e mira anche ad attaccare la premier Giorgia Meloni. “Gaza appartiene ai palestinesi e i miliardi di dollari di Musk e Trump non potranno mai negarlo. Il governo italiano nelle sedi internazionali ribadisca quella che è la necessità di perseguire il progetto di due popoli, di due stati. Mi auguro che dopo questa ennesima follia le ambiguità su Trump finiscano e che Giorgia Meloni provi un briciolo di vergogna del suo sodalizio politico con chi incita ancora violenza dopo tutto questo sangue“, conclude.
La risposta di Conte
Parole di critica arrivano anche da Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, che specifica: “Poco fa ho visto un video postato da Donald Trump e l’ho trovato allucinante. Gaza trasformata in una Miami mediorientale, dollari che volano dalle mani di un sorridente Elon Musk, Netanyahu che sorseggia un cocktail a bordo piscina anziché rispondere dei suoi crimini davanti alla Corte penale internazionale. È una provocazione gratuita, un insulto a una popolazione che conta oltre 45mila vittime per una mattanza sconsiderata su cui la comunità internazionale ha taciuto per oltre un anno“.
Le sue parole sono forti e senza mezze misure. “Il raggiungimento della tregua era stato un passaggio importante portato a casa dalla presidenza degli Stati Uniti, ma non possiamo passare dall’indifferenza per il massacro a strampalati piani per il futuro di Gaza. E anzi anticipo che il governo italiano e tutti gli altri che hanno a cuore il diritto internazionale dovrebbero attivarsi per evitare che Israele concerti le sue mire espansioniste sulla Cisgiordania, che è il nuovo fronte caldo. Serve rispetto per Palestina e i palestinesi, non fughe in avanti, ironie o provocazioni“, conclude.
