Trump, stop aiuti all’Ucraina: “Zelensky al bivio: accettare l’accordo sulle terre rare o dimissioni”

Dimettersi oppure accettare un accordo negoziale sfavorevole. Non resta molto da fare a Volodymyr Zelensky, dopo l’annuncio di Donald Trump nella giornata americana che ha scosso gli europei questa mattina.

Volodymyr Zelensky e Donald Trump allo Studio Ovale
Trump, stop aiuti all’Ucraina: “Zelensky al bivio: accettare l’accordo sulle terre rare o dimissioni” (Ansa Foto) – notizie.com

Il presidente Usa intende sospendere un miliardo di dollari di aiuti militari già approvati per l’Ucraina dopo la lite in mondovisione nello Studio ovale con il capo dell’amministrazione di Kiev, al termine della quale non è stato firmato l’accordo sulle terre rare, perché Zelensky chiede garanzie di sicurezza.

Ufficialmente gli aiuti saranno sbloccati se il presidente ucraino si mostrerà disposto a portare avanti i negoziati con la Russia alle condizioni di Trump.Lei mi chiede cosa dovrebbe fare ora Zelensky? Io mi domando cosa piuttosto potrebbe fare. Gli Usa, chiudendo i rubinetti, ridurranno di molto la capacità difensiva ucraina che già adesso è solo sufficiente. Terminate le risorse a disposizione, Kiev correrà il rischio di non tenere più le posizioni per affrontare gli attacchi russi”. 

L’Europa non potrà aiutare l’Ucraina

A parlare con Notizie.com è Claudio Bertolotti, ricercatore Ispi. “Nemmeno l’Europa potrà fare molto, perché non ha capacità militare né in termini di industria della difesa né di possibilità di trasferire gli equipaggiamenti. Se dovesse inviare il poco che ha, a Kiev non basterebbe a difendersi e l’Europa si indebolirebbe ulteriormente”. 

Dunque, Zelensky ha due alternative: “Accettare un accordo negoziale certamente sfavorevole, ma verosimilmente non lo farà”. Oppure dimettersi e a quel punto sarà “il suo successore” a condurre i negoziati. Forse un’amministrazione “di transizione disposta a siglare questo patto. E Zelensky potrebbe presentarsi alle elezioni successive come l’uomo che non si è piegato a Trump”. 

Ma qual è la vera ragione che sta spingendo il capo della Casa Bianca a portare avanti questa mossa diplomatica così forte?Sostanzialmente la ragione non sono le terre rare. Trump cerca di portare a casa una delle sue principali promesse elettorali, per confermare di essere un uomo di parola e di azione”. 

Secondo l’esperto, Trump non sta ricattando l’Ucraina. Piuttosto sta “applicando il massimo sforzo mettendo sotto pressione il presidente Zelensky. Il suo obiettivo è chiudere la guerra e ottenere accesso ai minerali critici. Questi ultimi infatti, compenserebbero – addirittura supererebbero – lo sforzo statunitense a favore dell’Ucraina”. 

L’accordo sulle terre rare per il capo della Casa Bianca rappresenta il prezzo che Kiev deve pagare in cambio degli aiuti militari per affrontare la guerra contro il Cremlino. Il suo obiettivo è arrivare a un accordo con Putin per poter riprendere gli affari con Mosca ma anche per apparire agli occhi degli elettori come un uomo di pace.

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