Il morbillo spesso viene visto come una malattia da prendere a bambini e che può portare dei problemi solo quando diventiamo adulti, ma non è così”.
In realtà si tratta di una patologia complessa, una patologia infettiva esantematica acuta causata da un virus a RNA. La società però ha tenuto molto spesso a sottovalutarla, senza considerare la fondamentale importanza del vaccino che invece non solo evita i sintomi ma può salvare la vita.
Ma perché il morbillo è così pericoloso? L’ha spiegato Matteo Bassetti ai microfoni di Notizie.com, sottolineando: “Purtroppo il morbillo è passato, nell’immaginario collettivo come una malattia da prendere per i bambini a un “morbillo party” per fare gli anticorpi. È un grande problema questo di quello che arriva alla popolazione e di come viene gestita la patologia“.
“Il morbillo è pericoloso ma non solo in età adulta, prova ne è che sono morti due bambini negli Stati Uniti. È una malattia multisistemica, grave, che colpisce più organi contemporaneamente. Può colpire il cervello, il fegato, i linfonodi, la milza”, aggiunge lo specialista.
Andando più nel dettaglio il professore del San Martino di Genova ha voluto aggiungere: “È una malattia infettiva che provoca un piano settico grave, tra l’altro è una malattia virale impegnativa con un’alta carica. Stiamo parlando di una malattia che storicamente è davvero difficile da gestire, fino al 25% dei casi può dare delle complicazioni gravi”.
Dall’Afghanistan agli Stati Uniti il morbillo sta creando grandi preoccupazioni
Al momento gli stati in maggiore difficoltà per il morbillo risultano l’Afghanistan e gli Stati Uniti. Secondo un report mostrato da Medici Senza Frontiere Italia, nel paese asiatico dall’inizio del 2025 muore di morbillo almeno un bambino al giorno. Numeri che davvero preoccupano e che fanno capire come la patologia possa essere grave anche nei più piccolo, a differenza di quanto viene creduto.
Negli States invece si teme per una vera e propria pandemia con i casi che sono in salita del 35% negli ultimi giorni e due morti a creare ulteriore preoccupazione. Polemica qui nata anche per le parole del Ministro della Salute Kennedy, noto per le sue teorie no-vax che consiglia di ammalarsi per sviluppare gli anticorpi.
Intanto la Casa Bianca ha ritirato la candidatura dell’ex deputato David Weldon per il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie. Questi, fermamente no-vax, ha ritirato fuori i collegamenti fantasiosi con l’autismo che ormai da decenni vengono smentiti dagli esperti.