Ami viaggiare? Se la risposta è sì il 2025 può essere il tuo anno, cambia qualcosa di molto interessante e questo potrebbe portare a dei veri e propri vantaggi.
Sono numerose le destinazioni turistiche, tra cui le più famose e popolari, che hanno introdotto quest’anno delle nuove misure per riuscire a gestire il sovraffollamento e per permettere ai viaggiatori di avere un’esperienza maggiormente confortevole. Cambiamenti che hanno in mente anche il rendere maggiormente sostenibile, cosa fondamentale in un mondo che si trova a dover affrontare le complicazioni di anni e anni di disinteresse sotto questo punto di vista.
E le novità arrivano un po’ da tutto il mondo, basti pensare a Venezia che ha introdotto una tassa d’ingresso obbligatoria per i visitatori giornalieri o dall’altra parte del mondo in Giappone dove ora per il Monte Fuji si chiede la prenotazione obbligatoria per andare a ridurre l’impatto ambientale. Una scelta quest’ultima che va avanti in molte città turistiche anche per evitare il sovraffollamento, da oggi in poi dunque partendo sarà molto importante anche pianificare quello che andremo a fare, anche molto tempo prima.
E sebbene i prezzi potrebbero leggermente salire, basti pensare a Parigi e Amsterdam che aumentando le tasse di soggiorno facendo lievitare i costi degli hotel, dall’altra parte la nostra esperienza potrebbe essere decisamente più confortevole per chi si troverà poi a viaggiare.
Novità anche per chi viaggia verso l’Unione Europea
Se da un lato ci sono delle novità per chi viaggia dall’Unione Europea verso altri paesi, anche nel senso contrario ci troviamo di fronte a delle rivoluzioni. Una situazione questa che ci riguarda da vicino, perché renderà più vivibili le città di grande affluenza, come per esempio Roma, tutelando i luoghi di interesse e gestendo gli ingressi.
I viaggiatori in visita nell’Ue, compresi quelli che arrivano dalla Gran Bretagna oggi fuori per via della Brexit, si troveranno all’introduzione dell’Etias che diventa obbligatorio. È entrato infatti in vigore questo Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi per tutti i cittadini extracomunitari che entreranno nei paesi dello Schengen. L’autorizzazione in questione sarà collegata al passaporto del viaggiatore con una validità di tre anni o fino alla scadenza del documento stesso.
Tra le eccezioni troviamo i minori di 18 anni e gli over 70 che non dovranno pagare nessun tipo di tassa. Questa autorizzazione prevederà la compilazione di una domanda online oltre al pagamento di un contributo di 7 euro. Una piccola cifra che porterà a vantaggi un po’ per tutti sia pratici che economici.