Tragedia familiare in Spagna. Un ragazzo di soli 15 anni ha ucciso i genitori e il fratello e poi confessato tutto ad una vicina di casa. Aperta un’indagine dagli inquirenti per capire il motivo del gesto.
Una tragedia familiare ha sconvolto la Spagna e la città di Elche. Come raccontato da TgCom24 che cita El Pais, un ragazzo di 15 anni ha ucciso i genitori e il fratello minore con colpi di fucile al culmine di una lite.
Il triplice omicidio è avvenuto martedì scorso, ma le forze dell’ordine sono venuti a sapere di questa tragedia solamente tre giorni dopo da un parente avvisato da una vicina. La donna ha chiesto al killer come stavano i genitori e lui ha risposto tranquillamente di averli uccisi.
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All’arrivo le forze dell’ordine non hanno potuto fare nulla che constatare il decesso. Il ragazzo ha confessato l’omicidio e soprattutto ammesso di aver vissuto questi tre giorni con i cadaveri in casa. Una vicenda che ha sconvolto l’intera Spagna e non solo la città di Elche.
Uccide i genitori e il fratellino, il movente
Sul movente di questa tragedia sono in corso gli accertamenti degli inquirenti. Dalle prime informazioni, non era la prima lite che avveniva in questa famiglia e prima del triplice omicidio c’era stata una nuova discussione.
Il motivo di questo ennesimo litigio non si conosce. Si pensa ad un rendimento scolastico pessimo, ma non si esclude neanche la possibilità di poco aiuto nelle faccende domestiche o agricole. Da qui, almeno secondo le ultime indiscrezioni, la decisione dei genitori di togliergli il Wi-Fi per punizione.
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Una scelta non piaciuta al ragazzo e, al culmine della nuova discussione in famiglia, la tragedia che ha sconvolto la Spagna. Il 15enne con un fucile ha ucciso il fratello e i genitori per poi convivere con i cadaveri in casa per tre giorni.
