Covid, Belpietro contro Speranza e il Cts: “Basta regime del terrore”

Il direttore de ‘La Verità’ Maurizio Belpietro contro Speranza e il Cts: “Basta regime del terrore”.

Maurizio Belpietro contro Speranza e Cts. Il direttore de La Verità ha commentato in modo molto duro le decisioni prese dal ministro della Salute e dal Comitato tecnico-scientifico per gestire la pandemia.

Maurizio Belpietro
Il duro attacco di Maurizio Belpietro a Speranza e Cts © Ansa

In particolare, in un articolo pubblicato sul suo giornale vengono citate le parole di una scrittrice come Susanna Tammaro pubblicate sul Corriere della Sera: “Va dove ti porta il Covid“, cioè le conseguenze delle scelte fatte dal Governo sulla vita degli italiani e sulla democrazia.

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Il direttore de La Verità nel suo articolo sottolinea come è arrivato il momento di dire addio “al regime del terrore creato da Speranza, Cts e virostar. E per farlo bisogna lasciarsi alle spalle lo stesso ministro e i fantomatici esperti, che in questi ultimi mesi sono stati quasi sempre in televisione.

Covid, il Cts verso lo scioglimento: le ultime

Franco Locatelli
Il destino del Cts è segnato, da aprile quasi certamente sarà sciolto © Ansa

Gestione del Covid che, come richiesto anche da Belpietro in questo suo articolo, presto dovrebbe avere delle modifiche importanti. La data cerchiata in rosso da tutti è sicuramente quella del 31 marzo, giorno della scadenza dello stato di emergenza. Il provvedimento quasi sicuramente non sarà prorogato e questo porterà nei giorni successivi allo scioglimento del Comitato tecnico-scientifico.

Un destino per il Cts che sembra ormai segnato. La struttura, infatti, è nata per affrontare la fase più difficile e l’addio allo stato di emergenza porterà quasi sicuramente ad uno scioglimento dell’intera squadra guidata da Franco Locatelli. Non è ancora chiaro se il ministro Speranza formerà un nuovo team di consiglieri con questi esperti, ma il Comitato tecnico-scientifico da aprile non esisterà più.

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Si tratta sicuramente di un cambio di passo importante nella gestione dell’emergenza e nelle prossime settimane vedremo se con l’addio al Cts saranno eliminati il bollettino giornaliero e il consueto report settimanale sul Covid.

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