La Roma di José Mourinho non riesce ad andare oltre il pareggio casalingo contro un ottimo Hellas Verona di Igor Tudor. Solamente l’ingresso di alcuni calciatori dalla panchina hanno ribaltato il risultato che sembrava destinato ad una sconfitta oramai certa
La ventiseiesima giornata del campionato di Serie A si è aperta con delle vere e proprie sorprese. A partire dalla Sampdoria di un super Fabio Quagliarella che, a 39 anni, si toglie lo sfizio di mettere a segno una grandiosa doppietta contro l’Empoli di Andreazzoli. La sera il fanalino di coda Salernitana ferma il Milan di Pioli. Nel pomeriggio, invece, la Roma ha rischiato davvero grosso contro l’Hellas Verona. Alla fine del primo tempo il risultato era di 2-0 in favore degli ospiti che hanno letteralmente dominato all’Olimpico.
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Nella ripresa l’allenatore portoghese ha inserito forze fresche. Ed è proprio dalla panchina che le cose sono cambiate. I giallorossi riescono a trovare il gol del 2-2 grazie a due Primavera come Christian Volpato ed Edoardo Bove che salvano la panchina dello ‘Special One’. Ciò non toglie che la prestazione della squadra non è per nulla piaciuta ai tifosi che si stanno chiedendo se davvero Mourinho sia la persona giusta per guidare questa squadra.
Roma, Mourinho criticato: nostalgia di Fonseca?
Ed è subito nostalgia. Da un portoghese all’altro. Questo è quello che ha optato la dirigenza nei mesi scorsi quando ha deciso di affidare la panchina all’ex Tottenham. Fino a questo momento della stagione, però, i risultati non gli stanno dando ragione. Anzi, iniziano a partire già qualche critica (da un bel po’ di partite) e mugugni degli stessi che sentono la nostalgia della persona che vedete in foto, ovvero Paulo Fonseca.
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Tanto è vero che sui social network il suo nome è attualmente in tendenza. C’è chi chiede il suo ritorno (anche se è al limite dell’impossibile) e chi invece fa una netta differenza tra quello che ha fatto lui in due anni e quello che ha svolto Mourinho in pochi mesi. Non c’è assolutamente gara visto che la maggior parte di loro sono dalla parte del nativo di Maputo.
