Covid, possibile proroga stato di emergenza? Salvini spiazza tutti

Covid, in questi giorni si sta parlando della possibile proroga per quanto riguarda lo stato di emergenza nel nostro Paese. Sempre ai microfoni di ‘Radio 24’ è intervenuto il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha svelato il suo pensiero spiazzando la maggior parte degli italiani

Matteo Salvini sulla possibile proroga stato d'emergenza
Matteo Salvini (Ansa Foto)

Nel corso della mattinata vi avevamo già raccontato dell’intervento da parte del leader della Lega, Matteo Salvini, ai microfoni di ‘Radio 24‘. In quel caso si parlava di chi poteva vincere il campionato di Serie A, non sono mancati momenti di divertimento con le sue gufate nei confronti di Napoli ed Inter a dispetto del suo Milan che è in corsa per ritornare a vincere il titolo.

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Anche se, in precedenza, si era parlato anche della situazione Covid del nostro paese e della fine dello stato di emergenza che è stato fissato per il 31 marzo di quest’anno. Su questo delicato argomento il 48enne ha voluto svelare il suo pensiero, precisando che comunque bisogna restare fermi e con i piedi per terra visto che la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro.

Covid, Salvini su stato di emergenza: “Inutile prorogarlo, ma…

Matteo Salvini sulla possibile proroga stato d'emergenza
Matteo Salvini (Ansa Foto)

Queste sono alcune delle sue parole in merito a questa vicenda: “Per il momento non ha senso parlare di prorogazione, anche se preferisco riparlarne tra un mese di questo argomento“. Ci ha tenuto a precisare che la situazione deve migliorare, in primis, per quanto riguarda la situazione negli ospedali, strade, scuole e nelle fabbriche. In quel caso si potranno tirare le prime somme e si potrà sperare di superare alcune restrizioni.

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Anche se, ci ha tenuto ad aggiungere che, non bisogna abbassare la guardia: “Bisogna parlarne verso il 21 marzo. Nel primo giorno di primavera e quando mancherà poco alla fine dell’emergenza“. Anche se la situazione, fino a questo momento, sembra essere completamente sotto controllo e che non ci siano motivi per allungare questo periodo di emergenza.

 

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