Ansia Juve: fallaccio di un Primavera su un top player durante il torello [VIDEO]

Durante un normale esercizio e poco prima di cominciare l’allenamento, la squadra di Allegri si rilassa, ma non è per tutti la stessa cosa

Un normale torello, ovvero il classico esercizio di riscaldamento che i giocatori fanno poco prima di cominciare l’allenamento vero e proprio. Tutti calciatori sono schierati in una specie di cerchio e si passano il pallone tra loro, in mezzo ce ne sono due o tre che hanno il compito di riprendere il pallone. Tutto fila liscia, almeno fino a quando la palla, che viaggia a ritmi veloci, non arriva a Rabiot, ma sul piede, insieme al pallone, arriva come una furia il giovane talento della Primavera Diego Stamaccioni.

Allegri
Massimiliano Allegri (Getty Images)

Un ragazzone alto 190 centimetri che arriva dalla Vis Pesaro e fa parte della Juve Under 23, la squadra che gioca in serie C. Allegri spesso lo chiama e su di lui si dicono tante cose buone, soprattutto sul suo carattere. Uno insomma che non molla mai, che ha un carattere forte e che in campo si fa sentire. Ora se ne è accorto anche Rabiot che, dopo l’entrataccia di Stramccioni sul pallone, è rimasto per circa dieci minuti a terra con la caviglia dolorante. Sono perfino entrati i medici ad assicurarsi che non ci fosse qualcosa di grave, ma il giocatore, nonostante la botta tremenda, è voluto rimanere in campo.

Rabiot malconcio, Allegri in ansia e Stramaccioni si sente in colpa, ma Cuadrado lo consola

L'allenamento
Il momento in cui il giovane Stamaccioni entra su Rabiot durante il torello (screenshot notizie.com)

Lì per lì sembrava una botta e via, ma Rabiot è rimasto a terra per diversi minuti, almeno una decina con i medici che sono arrivati in gran fretta per cercare di capire se ci fosse qualcosa di grave. Lo staff sanitario l’ha accudito e risistemato, tanto che il francese dopo un po’ si è rimesso a calciare. Ma la caviglia era abbastanza indolenzita e la botta si è fatta sentire.

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Allegri è un po’ in ansia, anche perché le assenze non sono poche. Lui, il giovane Stramaccioni, appena si è reso conto che il francese non era al massimo gli ha subito chiesto scusa e si è sincerato delle sue condizioni. Il giovane difensore si è sentito in colpa, ma Cuadrado, come del resto tutta la squadra, l’ha rincuorato dicendosi di stare tranquillo che sono cose che possono capitare. Chissà se Rabiot la pensa allo stesso modo.

 

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