Jannik Sinner torna a parlare dopo dopo la separazione con il suo storico allenatore, Riccardo Piatti e l’arrivo del suo nuovo coach, Simone Vagnozzi. Il giovane tennista racconta particolari aneddoti ai microfoni di ‘Tennis TV’
Torna a parlare Jannik Sinner e lo ha fatto direttamente dopo il debutto che si è verificato a Dubai, nel duetto, con Hubert Hurkacz dove ha vinto. Soprattutto torna a parlare dopo la separazione con il suo allenatore storico, Riccardo Piatti e l’arrivo di Simone Vagnozzi, suo nuovo coach.
Queste sono alcune delle sue dichiarazioni che sono state prese durante l’intervista che ha rilasciato ai microfoni di ‘Tennis TV‘: “Si tratta di un grande cambiamento. Con Piatti ho passato degli anni splendidi, ma ora sono qui con Vagnozzi che è una ottima guida. Mi piace il suo modo di fare, anche perché mi insegna delle cose nuove per il mio stile di gioco“.
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Per Vagnozzi parla il passato visto che ha allenato Marco Cecchinato e Stefano Travaglia. Con loro ha ottenuto buoni risultati e lo stesso nativo di San Candido ci tiene a seguire le loro orme. Questo è stato il suo annuncio, di pochi giorni fa, della nomina del suo nuovo allenatore:
Happy to announce I’ll be working with Simone Vagnozzi as my coach moving forward and he will be heading up my team. Currently we have no plans to add any more team members at this time but we will review the situation as we go. Excited to get started on this new chapter, Forza.
— Jannik Sinner (@janniksin) February 17, 2022
Sinner: “Non vedo l’ora di crescere con lui“
In conclusione ci ha tenuto a ribadire che per lui è tutto completamente nuovo ed è una sfida che lo affascina. “Lavoriamo insieme solamente da una settimana e mezzo.
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Non credo che il carico di lavoro diminuirà visto che ho sempre lavorato tanto“. Non esclude che con Vagnozzi possa aumentare: “Sono carico all’idea di continuare con lui“.