L’ufficio del Presidente ucraino ha diffuso una nota, tramite l’ambasciata, in cui elogia il regista.
Sean Penn è in Ucraina per girare un documentario sull’invasione della Russia. A confermarlo, in un comunicato, è stata la Vice Studios, società di produzione che con Vice World News e Endeavor Content produce il film.
Penn, una volta arrivato in Ucraina, secondo quanto racconta Newsweek, ha visitato l’ufficio del Presidente Zelensky ed ha parlato col vice primo ministro Iryna Vereshchuk, prendendo contatti con giornalisti locali e con i militari ucraini. Penn ha partecipato anche alla conferenza stampa tenuta dal presidente di ieri 24 febbraio, tenutasi a Kiev, raccogliendo le testimonianze sulla crisi. L’ufficio del Presidente ha diffuso una nota, tramite l’ambasciata, in cui elogia il regista.
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“Il regista è venuto appositamente a Kiev per registrare tutti gli eventi che stanno attualmente accadendo in Ucraina e per dire al mondo la verità sull’invasione russa del nostro Paese. Sean Penn è tra coloro che oggi sostengono l’Ucraina in Ucraina. Il nostro Paese gli è grato per una tale dimostrazione di coraggio e onestà”, si legge nel comunicato. Poi aggiunge: “Sean Penn sta dimostrando il coraggio che a molti altri è mancato, in particolare ad alcuni politici occidentali. Più persone così — veri amici dell’Ucraina, che sostengono la lotta per la libertà —, prima potremo fermare questa atroce invasione della Russia”.
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L’attore aveva già visitato l’Ucraina nel novembre 2021, incontrando l’esercito del Paese. Al momento, non è chiaro dove si trovi esattamente l’attore. Penn è stato al centro di molte operazioni contro la guerra e umanitarie nel corso degli anni, impegnandosi nel racconto delle vicende di Haiti e raccontando l’evoluzione della pandemia da Coronavirus soprattutto nei paesi più poveri.
