Il 39enne californiano Cain Velasquez, in passato detentore del titolo Heavyweight in UFC, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio: ha inseguito e sparato al presunto molestatore di un suo parente stretto
Ha perso totalmente il controllo. O forse no, era estremamente lucido. Dipende dai punti di vista. Difficile riuscire a prendere una posizione in situazioni di questo genere, quando si ha il sospetto fondato che un proprio parente, per giunta minorenne, sia stato molestato sessualmente. Così, Cain Velasquez, una volta individuato il presunto aggressore e preso atto della decisione del tribunale di concedergli la libertà (seppur vigilata), ha deciso di farsi giustizia da solo.
Il 39enne californiano (originario del Messico), campione dei pesi massimi in UFC tra il 2010 e il 2011 e successivamente anche tra il 2012 e il 2015, è stato arrestato per questo, perché nella sua ricerca di vendetta è andato ben oltre i limiti imposti dalla legge. L’ex lottatore infatti ha dato vita a un inseguimento in auto ad alta velocità, aprendo il fuoco contro un veicolo con a bordo Harry Eugene Goularte, il presunto molestatore del bambino, e ferendone il patrigno 63enne, Paul Bender (non in pericolo di vita): “Il signor Velasquez purtroppo ha deciso di farsi giustizia da solo, mettendo in pericolo i passeggeri del mezzo e tutte le persone presenti“, ha detto il procuratore distrettuale della conte di Santa Clara, Jeff Rosen.
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Cain Velasquez arrestato
Goularte, che ha sempre negato le accuse, era stato rilasciato il 25 febbraio scorso su cauzione, con l’obbligo di rimanere ai domiciliari con braccialetto elettronico e mantenersi sempre a 100 metri di distanza da qualsiasi bambino di età inferiore ai 14 anni. Allo stato attuale Cain Velasquez è detenuto senza cauzione nel carcere della contea di Santa Clara, formalmente accusato di tentato omicidio di primo grado. Su di lui, tuttavia, pendono complessivamente 10 capi d’imputazione, tra cui spari contro un veicolo a motore o aereo occupato, tre per aggressione con arma da fuoco, altri tre per aggressione con un’arma mortale, un’altra per aver scaricato intenzionalmente un’arma da fuoco da un veicolo e infine l’ultima per possesso di un’arma da fuoco carica con l’intento di commettere un crimine. In caso di condanna l’ex artista marziale misto rischia oltre 20 anni di galera. Da parte del mondo della MMA sono arrivate moltissime manifestazioni di solidarietà nei suoi confronti negli ultimi giorni.
Persecución y captura de Caín Velasquez tras, según, tirotear a un hombre en Calif. pic.twitter.com/0hxBoZAJuX
— Héctor González-Villalba (@hgvillalba) March 4, 2022