Terza guerra mondiale: in Italia, e non solo, è già scoppiata

Dopo due anni di pandemia e di restrizioni, gli italiani chiamati ancora una volta a fare i conti con problemi economici, derivati dal conflitto in Ucraina

L’obiettivo principale è evitare la terza guerra Mondiale. Le sanzioni imposte alla Russia sono l’unico modo per evitare un conflitto che in questo momento sarebbe distruttivo per tutti. A livello politico ed economico”. Le parole del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden rilasciate nei giorni scorsi ad un convegno, fotografano alla perfezione la situazione e regalano una sintesi perfetta delle difficoltà politiche ed istituzionali.

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L’intervento degli Stati Uniti rischierebbe di provocare una reazione a catena (con Cina e Corea pronte ad entrare in scena). Uno scenario che avrebbe effetti devastanti sul lato politico ed economico. Ma molti non si rendono conto che, al di là dell’aspetto bellico, molte Nazioni (Italia in primis) rischiano di essere già in guerra. Almeno sul fronte economico. Dopo due anni di pandemia, che ha messo in ginocchio l’economia dell’intero Paese, la guerra in Ucraina rischia di essere la classica goccia che potrebbe far traboccare un vaso già colmo di disperazione e rabbia.

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Alle incongruenze di un Governo che da una parte allunga lo stato d’emergenza e dall’altra richiede i pagamenti delle vecchie pendenze, si aggiungono gli inevitabili rincari sui prodotti che arrivano dalla Russia e da tutta le zone colpite: drammatica la situazione legata al grano, come ha sottolineato nei giorni scorsi il responsabile commerciale della Divella. “Ci sono tonnellate di grano provenienti dalla Russia che al momento sono bloccate” aveva dichiarato. La situazione è drammaticamente chiara: impossibilitati a far arrivare il grano da quelle zone, molti produttori sono stati costretti a rivolgersi alle coltivazioni negli Stati Uniti, con prezzi decisamente più alti. Per non parlare della benzina, già arrivata a livelli clamorosi. In molti distributori la Verde ha già superato quota due euro al litro e molti responsabili del settore sono convinti che il prezzo sia destinato a salire. Come le bollette del gas e della luce, che hanno già portato migliaia di famiglie italiane sul lastrico. La terza guerra mondiale sembra essere stata scongiurata. Quella economica è invece in pieno svolgimento.

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