I nerazzurri si impongono con un eurogol di Lautaro Martinez, ma un’espulsione di Sanchez compromette il possibile recupero
Una coraggiosa e orgogliosa Inter sbanca l’Anfield, ma non riesce a ribaltare il doppio svantaggio maturato nel match d’andata. I nerazzurri vincono 1-0 grazie ad un eurogol di Lautaro Martinez, ma sono costretti a salutare la Champions League. Decisiva l’espulsione di Sanchez, che un minuto dopo la rete dell’argentino, ha lasciato i suoi in dieci dopo un’entrataccia ai danni di Thiago Alcantara. Il Liverpool, che colpisce tre legni, approda ai quarti di finale.
Ritmi alti e gara equilibrata nella prima parte. I nerazzurri provano a prendere in mano il gioco affidandosi soprattutto all’intraprendenza di Perisic; i padroni di casa concedono poco e ripartono, innescando la velocità di Salah. Il primo tiro in porta (seppur velleitario) è di Dumfries: Allison blocca senza problemi. Il Liverpool risponde con un colpo di testa centrale di van Dijk (su corner) ben parato da Handanovic. A metà primo tempo gara interrotta per quattro minuti a causa di un malore che ha colpito un tifoso dei Reds in curva. Dopo la pausa, i padroni di casa spingono con maggior forza e sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Matip (su corner) che impatta sulla traversa. Gli uomini di Inzaghi rispondono con un tiro-cross (sempre su punizione) di Calhanoglu, che sfiora il pareggio. L’ultima occasione è per i Reds, che con una punizione di Alexander-Arnolds, vanno vicinissimi al vantaggio.
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Lautaro inventa, Sanchez spreca tutto
La ripresa inizia con un cambio tra i nerazzurri: Inzaghi lascia negli spogliatoi De Vrij e inserisce D’Ambrosio. Al sesto minuto un’occasione clamorosa per il Liverpool: Diogo Jota si invola davanti a Handanovic, il portiere interista esce e smanaccia, ma la palla termina sui piedi di Salah, che dal dischetto del rigore e a porta vuota, colpisce incredibilmente il palo. Al quattordicesimo l’Inter ha la grande chance: Lautaro Martinez controlla un pallone dal dischetto del rigore, ma calcia toppo debolmente, ignorando Dumfries che era completamente libero sulla destra. Passa un minuto e l’argentino va a segno, con un bolide dai venti metri che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Una rete bellissima e che riapre i sogni nerazzurri. Ma la festa dura poco: passa un minuto e Sanchez si becca il secondo cartellino giallo per un’entrata scomposta su Thiago Alcantara. Inter in inferiorità numerica e Liverpool che ne approfitta, guadagnando metri e schiacciando gli avversari. Inzaghi prova a correre ai ripari inserendo Correa, Darmian e Gagliardini (per Lautaro, Brozovic e Dumfries). Salah, al 76′, va vicinissimo al pareggio, colpendo il terzo legno per i padroni di casa. Inzaghi inserisce anche Vecino al posto di uno sfinito Calhanoglu. In pieno recupero Luis Diaz calcia a colpo sicuro da due passi, ma la sua conclusione è respinta da Vidal. E’ l’ultima emozione. All’Inter gli applausi, al Liverpool i quarti di finale di Champions League.
