Le parole di Ciryl Gane hanno fatto molto discutere e riguardano un episodio andato in scena quasi 16 anni fa: “Mi ha fatto troppo male…”.
Una carriera lunga in cui si è fatto tanti amici, ma anche qualche nemico. Marco Materazzi non è mai stato uno da mezze misure: c’è chi lo adora e chi lo odia. I tifosi dell’Inter lo hanno eletto a idolo. Nei dieci anni trascorsi con la maglia nerazzurra, dal 2001 al 2011, ha vinto tutto quello che c’era da vincere: cinque scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane, ma soprattutto la Champions League nel 2010 a Madrid.
Eppure il momento più alto della sua avventura da calciatore rimane quella finale dei Mondiali in cui ha permesso all’Italia di battere la Francia. Il suo colpo di testa ha rimesso in parità il match dopo il rigore in avvio di Zidane. Ed è proprio l’episodio con il numero 10 dei francesi a essere rimasto nella storia di quella notte a Berlino. Un episodio che lo ha reso tra i personaggi più odiati al di là delle Alpi.
Ciryl Gane e quella vendetta nei confronti di Materazzi
2️⃣ days to go. ⚔️#UFC270 pic.twitter.com/LVzEHNP0Wz
— Ciryl Gane (@ciryl_gane) January 20, 2022
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In Francia non hanno ancora dimenticato quel giorno, forse non lo faranno mai. E tra i più addolorati per quella finale persa c’è sicuramente il lottatore di UFC, Ciryl Gane. Il campione di MMA, in una recente intervista a So Foot, ha dichiarato: “Quale calciatore vorrei picchiare? Materazzi sicuro, mi ha fatto troppo male al cuore“. Il riferimento ovviamente è alla sconfitta del 2006. “Ci ha tolto la vittoria del Mondiale, ci ha fottuto. Avevo 16 anni: quando ho visto rientrare Zidane negli spogliatoi ho capito che era finita“.
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Una battuta anche su un altro calciatore che dalle parti di Milano conoscono bene, Zlatan Ibrahimovic. Uno che ne sa qualcosa di arti marziali, così come Gane. “Perché mi fate il suo nome? – sorride il campione di UFC – Vuole picchiarmi? Ha il profilo perfetto per fare MMA: è forte e agile. Avrebbe potuto fare carriera in questo sport, ma lui è un buono“.