Ultima giornata delle Paralimpiadi di Pechino 2022 che ha visto l’Italia assoluta protagonista. E’ di sette medaglie il bottino complessivo degli azzurri in questa manifestazione.
E’ di sette medaglie il bottino complessivo dell’Italia alle Paralimpiadi di Pechino 2022. Dopo aver eguagliato il numero di quattro anni fa, gli azzurri nell’ultima giornata di gare sono riusciti a conquistare altri due podi e superare, quindi, il numero ottenuto in Corea del Sud nel 2018.
La prima medaglia di questa giornata conclusiva è arrivata dal duo formato da Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravalli. Il portabandiera italiano è riuscito a conquistare il titolo paralimpico nello slalom portando a casa il suo quarto podio in questa manifestazione.
LEGGI ANCHE >>> Paralimpiadi Pechino, trionfa l’Ucraina: arrivano le prime medaglie
Una Paralimpiade sicuramente secondo le aspettative per il classe 1999, candidato ad essere assoluto protagonista a Milano-Cortina 2026. E davanti al proprio pubblico proverà a raggiungere quell’obiettivo che in queste ultime due edizioni non è riuscito a centrare: salire sul podio in tutte le gare che lo vedranno protagonista.
Bronzo per Renè De Silvestro
La seconda medaglia di giornata è stata conquistata da Renè De Silvestro nello slalom categoria sitting. L’azzurro, già argento nel Gigante, ha chiuso al terzo posto una gara che poteva regalargli anche un risultato più prestigioso. Un errore nella seconda manche, infatti, non gli ha permesso di tentare l’assalto all’oro, ma si tratta di un bronzo sicuramente meritato e soprattutto importante considerando che nel 2026 si gareggerà davanti al proprio pubblico e Renè vuole essere sicuramente protagonista.
LEGGI ANCHE >>> Paralimpiadi Pechino 2022, super Bertagnolli: seconda medaglia per l’Italia
Le Paralimpiadi, quindi, si chiudono con sette podi e un numero di medaglie maggiore rispetto a quattro anni fa in Corea del Sud. Ora per loro un periodo di riposo e poi l’inizio di un quadriennio che si preannuncia molto importante per i colori italiani. Milano-Cortina poi non è così lontano e i nostri atleti hanno voglia di stupire per riuscire a superare il bottino conquistato in questa spedizione cinese.