Covid, è incognita sul green pass. Meloni rilancia la petizione per abolirlo

Il 31 marzo scade lo stato d’emergenza ma la fine del green pass è ancora lontana. L’attacco di FdI: certificato verde ha danneggiato imprese e famiglie

Giorgia Meloni contro Mario Draghi sul Green Pass – Ansa Foto –

La fine dello stato d’emergenza fissato al 31 marzo sembra essere l’unica certezza nella strategia del Governo nella lotta al Covid. Tutto il resto, a partire dal calendario per superare le misure anti-Covid e per rivedere le norme sul green pass, rimane avvolto nel mistero. Il Governo Draghi starebbe lavorando ad un cronoprogramma ma non ci sono certezze e le ipotesi sul tavolo sono le più disparate.

Green pass e mascherine al chiuso: Draghi al bivio

In settimana dovrebbe riunirsi sia la cabina di regia che il Consiglio dei ministri ma al momento non si hanno conferme. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha fatto sapere che la situazione epidemiologica è “in forte miglioramento” e che questo offre “margini per rimuovere le restrizioni residue”, ma non si è spinto più in là. Il nodo più complicato da sciogliere riguarda il destino del green pass, punto che agita le acque della maggioranza di governo e infiamma il dibattito politico. Un’abolizione tout court e immediata della certificazione verde sembrerebbe al momento esclusa e lo scenario potrebbe essere quella di una progressiva eliminazione, a partire dai luoghi all’aperto, come bar e ristoranti o alle attività sportive che si svolgono outdoor. I segnali non sono univoci e l’ultima proroga del green pass, stabilita da un Dpcm del 2 marzo e definita dal Ministero della Salute un mero “aggiornamento tecnico” dopo le polemiche sollevate da più parti, sembra andare nella direzione opposta della cancellazione di questa misura.

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La petizione di FdI. Meloni: porre fine a misura dannosa

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni (Ansa)

Netta la posizione dell’opposizione all’Esecutivo presieduto dall’ex governatore della Banca centrale europea. Fratelli d’Italia torna ad attaccare e ha rilanciato la petizione popolare avviata nei giorni scorsi per chiedere l’abolizione della certificazione verde. I cittadini possono sottoscriverla collegandosi al sito www.bastagreenpass.it. “Il Green pass ha solo danneggiato il tessuto economico e sociale della nostra Nazione, creando problemi a famiglie e imprenditori”, ha tuonato su Facebook il leader di FdI Giorgia Meloni. “È arrivato il momento di porre fine a questa inutile e dannosa misura”, ha aggiunto. Mentre in Italia si discute, nel resto d’Europa il trend è segnato. Dopo due anni di pandemia, la Francia elimina da oggi le principali misure che aveva previsto: dal cosiddetto “pass vaccinal”, l’equivalente del super green pass italiano, all’obbligo di mascherine al chiuso. La protezione rimane in vigore solo sui trasporti pubblici e negli ospedali, ma dalle scuole ai supermercati l’obbligo è caduto e nessuno potrà più chiedere nemmeno l’esibizione del green pass.

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