Non è la miglior settimana per Thierry Henry: che sfortuna per l’ex bomber della Francia passato anche dalla Juve.
Settimana difficile per Thierry Henry. Giorni che ricorderà con il sorriso amaro di chi ha lasciato una traccia fondamentale nella storia del calcio, ma anche record destinati ad essere battuti dai migliori bomber del momento.
In una carriera da 791 presenze e 412 gol fra club e nazionale, in cui il francese di Les Ulis ha vinto tutto, non sono mancati infatti i primati. Fra Coppe Europee, campionati e nazionale, la punta passata dalla Juve ha infatti riempito la bacheca di trofei e di grandi traguardi personali, centrati in Champions e soprattutto nella sua brillante e lunga esperienza con la maglia dei Gunners.
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All’Arsenal Henry ha lasciato il segno, vincendo per tre anni di fila il titolo di capocannoniere e il premio di miglior giocatore dell’anno. A Barcellona ha invece alzato da protagonista la Champions, e in nazionale ha vinto Europei e Coppa del Mondo in una storica doppietta. Non è bastato però per riuscire a blindare i suoi record, sgretolati in una settimana horror per l’ex centravanti.
Henry, settimana delicata: tre record in frantumi in pochi giorni
In pochi giorni il bomber francese, capace di andare a segno in carriera alla media di più di un gol ogni due partite, è stato scalzato al primato di diverse classifiche. Harry Kane lo ha infatti superato nella classifica marcatori all time della Premier League. Henry con 175 centri era al secondo posto, a sole due reti da Frank Lampard. L’attaccante degli Spurs però lo ha scavalcato raggiungendo l’ex bandiera del Chelsea.
Come se non bastasse è arrivato anche Muller a guastare la festa e lo score personale. Henry è stato superato anche nella graduatoria dei cannonieri nella storia della Champions League. Al suo posto ora c’è il tedesco del Bayern Monaco, che ha raggiunto quota 52 gol, due in più del francese, e dà la caccia a Ruud Van Nistelrooy.
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La settimana horror non poteva che chiudersi con un altro record resettato dal bomber del momento. Nella classifica dei migliori marcatori francesi della storia fra nazionale e club, Henry era al comando con 411 gol. Ci ha pensato Benzema a inviare un’altra brutta notizia, raggiungendo quota 413. Sono solo numeri avrà pensato Thierry da Les Ulis, e forse ha ragione. Le classifiche ora lo vedono “soltanto” sul podio, ma i suoi successi, le serpentine e un’eleganza impareggiabile, continueranno a lungo a restare negli occhi degli esteti e degli appassionati di calcio.
