Tre errori pesanti e la Juve crolla con il Villarreal in un secondo tempo horror: le facce di Agnelli e Allegri dicono tutto. Clamorosa eliminazione.
A fine partita sono i volti in campo a raccontare Juve-Villarreal. Morata abbassa lo sguardo, quello di Agnelli sembra perso nel vuoto, Allegri tace e prova a consolare i suoi. I bianconeri hanno fatto troppo poco nel secondo tempo contro una squadra che ha giocato una partita “allegriana”. 
Squadra chiusa e compatta, qualche rischio di troppo, attenzione massima contro i bianconeri. Vlahovic e Morata provano a suonare la carica ma la Juve dura solo un tempo. Nella ripresa i padroni di casa crollano. Prima una gentile concessione di Rugani che regala il vantaggio su rigore. Poi una incomprensione su calcio piazzato e un altro penalty. Finisce male, forse nel peggiore dei modi, di sicuro in maniera inattesa. La Juve crolla, il Villarreal esulta, e possono partire i processi.
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La cronaca: La Juve parte forte spinta da uno stadio che è una bolgia. Manovra fluida, tanti tocchi di prima e Villarreal che attende nella propria area. I bianconeri al 10′ vanno vicini al gol. Cross di Cuadrado e incornata di Morata che esalta Rulli. Dopo 4 minuti i protagonisti non cambiano ma per una incomprensione nessuno dei due calcia da buona posizione. Al 20′ Vlahovic impegna Rulli e due minuti dopo sempre il serbo si fionda su un traversone e di prima intenzione colpisce la traversa. Il Villarreal soffre e nella ripresa il copione sembra non cambiare.
Juve, secondo tempo horror con il Villarreal: delusione cocente
La Juve parte nuovamente col piede sull’acceleratore e manovra bene senza però trovare il varco giusto. Si scalda Dybala mentre Rabiot, fra i migliori, tenta con due conclusioni la via del gol. La mossa giusta però la indovina Emery. Prima manda in campo Coquelin e poi Gerard Moreno. Il centrocampista si guadagna il rigore dopo una entrata azzardata e inutile di Rugani, mentre la punta trasforma con freddezza, ed esulta con la linguaccia.
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Allegri le prova tutte. Dentro Dybala proprio per l’autore del fallo da rigore. Entra anche Bernardeschi per Locatelli ma i bianconeri crollano. Da un corner Pau Torres trova il raddoppio dopo una dormita della difesa, e Danjuma sempre su penalty chiude i conti. La Juve è ko dal punto di vista mentale e incassa una delusione tremenda. Ora Allegri si concentrerà sul campionato e sulla Coppa Italia. Magra consolazione.
