Ucraina, bombardato il ‘Drama Theatre’: scambio d’accuse con i russi

Ucraina, nella giornata di ieri è stato bombardato il ‘Mariupol Drama Theatre’ dove all’interno c’erano più di 100 sfollati al riparo dagli attacchi dei russi. Nel frattempo i due paesi si scambiano le accuse

Ucraina, bombardato Mariupol Drama Theatre
Mariupol Drama Theatre (screenshot video YouTube)

Ventiduesimo giorno di guerra in Ucraina. E’ scambio di accuse tra il paese di Zelensky e quello di Vladimir Putin in merito a quello che si è verificato nella giornata di ieri quando il ‘Mariupol Drama Theatre‘ è stato bombardato. Gli uni incolpano gli altri per aver compiuto questo attacco. Secondo quanto riporta il Consiglio Comunale pare che all’interno della struttura c’erano almeno cento persone che si stavano riparando dagli attacchi del nemico.

Queste le accuse che arrivano direttamente dal loro account Telegram. Nel frattempo, però, la Russia non ci sta e automaticamente attacca smentendo di fatto questo bombardamento. Non è finita qui visto che secondo lo ‘Human Wright Watch‘ c’erano ben 500 civili all’interno del teatro. Gli ucraini attaccano gli avversari confermando che stanno continuando a bombardare le torri delle radio e delle telecomunicazioni. La denuncia del ‘Guardian‘: “400mila persone sono ancora intrappolate e non hanno cibo, acqua, corrente e forniture mediche“.

Ucraina, attaccato teatro di Mariupol, attacco di Kuleba

Turchia, terminato incontro tra Lavrov e Kuleba
Dmytro Kuleba (Ansa Foto)

Nel frattempo arrivano anche le parole da parte del ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba: “Un altro orrendo crimine di guerra a Mariupol. I russi sapevano bene che all’interno c’erano civili in cerca di riparo. Ora l’edificio è rovinato“. Questo è il suo messaggio che è stato pubblicato sul suo account Twitter.

Il vicesindaco della città, Serhiy Orlov, ha dichiarato alla ‘Bbc’ che forse c’erano più di 500 persone dentro al teatro (quasi 1000). Non è ancora chiaro il numero delle persone che hanno perso la vita.

 

Gestione cookie