Oggi nuovo Consiglio dei ministri su aiuti a imprese e famiglie. Ma non ci sarà nessun scostamento di bilancio
In una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri di ieri, 17 marzo, il premier Mario Draghi ha annunciato un nuovo Cdm su aiuti a imprese e famiglie. “Cerchiamo di attenuare le conseguenze dovute alla guerra in Ucraina e alle sanzioni, aiutare le imprese e le famiglie. Domani ci sarà un Cdm dedicato a questo”, ha detto il presidente del Consiglio in conferenza stampa.
“È importante capire che c’è una necessità, bisogna affrontarla e bisogna prendere provvedimenti. Questa è la parte importante. E i provvedimenti devono essere adeguati. Si chiede uno scostamento, ma in realtà bisognerebbe chiedere se i provvedimenti presi sono adeguati. Come ci si arriva è un altro discorso. Domani non è previsto uno scostamento di bilancio“, ha rassicurato Draghi. Draghi ha reso noto anche che il Def sarà anticipato prima della fine del mese e anche quella “sarà l’occasione per analizzare la situazione economica”.
Nuovo decreto
Nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi, sarà discussa la questione dell’aumento del costo di bollette e carburanti. Il Governo è pronto ad intervenire, per cercare di frenare gli ultimi aumenti connessi allo scoppio del conflitto ucraino ed al rischio del blocco delle forniture. Bisogna agire in fretta, con misure efficaci per famiglie ed imprese. Il nuovo Decreto conterrà per questo un pacchetto di misure per fronteggiare i rincari di bollette e carburanti, attraverso interventi mirati sulle famiglie e sulle imprese più penalizzate dall’aumento dei costi energetici.
Dovrebbe essere rimodulato il prezzo della benzina e del diesel di 15 centesimi al litro alla pompa, attraverso il meccanismo del gettito dell’IVA sui carburanti. Sulle bollette, si pensa di estendere il sistema delle rateizzazione. Previste anche misure a favore delle imprese più esposte al caro energia e carburanti, per cui sarà probabilmente rifinanziato il Fondo di garanzia per le PMI del valore di 1 miliardo. Sarà anche creato un Fondo ad hoc per i ristori del valore di 800 milioni di euro.
