Gianluca Scamacca, non solo il padre: nuova follia da parte di un altro componente della sua famiglia. Questa volta, a finire in manette, è finito il nonno dopo che nelle ultime ore si è reso protagonista di un bruttissimo episodio che è terminato con l’arresto
Si torna a parlare nuovamente di Gianluca Scamacca. Questa volta non per i suoi gol oppure qualcosa che lo riguarda per il calciomercato, ma per la sua famiglia. Pochi mesi fa la notizia dell’arresto da parte del padre che era entrato nel centro sportivo di Trigoria, con una mazza da baseball, danneggiando alcune auto lussuose di alcuni dirigenti giallorossi. Immediatamente sono arrivate le forze dell’ordine che hanno bloccato l’uomo e l’hanno denunciato. A distanza di poco tempo, infatti, un altro episodio che riguarda il classe ’99. Questa volta, però, è suo nonno ad essere il protagonista principale.
LEGGI ANCHE >>> ESCLUSIVA Notizie.com – Enock Balotelli: “Qualcuno non vuole Mario, ma darebbe tutto per la Nazionale”
Cosa è successo? Ci troviamo in un bar a Fidene dove Sandro Scamacca, nonno del calciatore, ha seminato panico all’interno del locale. Paura per le persone che si trovavano lì dentro visto che il 66enne è entrato con un coltello ed ha minacciato di morte un cliente. Gli ha puntato la lama a pochi centimetri dalla gola. Questo è quello che riporta il quotidiano ‘Il Messaggero‘. Non è da escludere che l’uomo, in quel momento, fosse ubriaco o alterato psicologicamente.
Scamacca, arrestato il nonno: ha minacciato di morte un uomo
Fortunatamente, dopo pochi minuti, una pattuglia della polizia è arrivata sul posto e ha arrestato l’uomo. In un primo momento hanno cercato di calmarlo. Non riuscendoci lo hanno bloccato con la forze e lo hanno trasportato in caserma. Le denunce a suo carico sono molto pesanti: si parla di minacce aggravate, detenzione di un’arma e resistenza a pubblico ufficiale.
LEGGI ANCHE >>> Mondiali, Olanda in Qatar, Turchia e Ucraina per l’Italia, Haaland fuori
Questo solamente pochi mesi dopo, come riportato in precedenza, della follia del padre a Trigoria: dopo aver danneggiato una buona parte di auto aveva chiesto un incontro con il dirigente Bruno Conti.